Il numero dei beneficiari del Reddito di cittadinanza è variato nel tempo, poiché per accedervi sono necessari requisiti che possono cambiare, come ad esempio lo stato di disoccupazione o il reddito Isee. In media sono più di un milione di famiglie e poco meno di 4 milioni di persone.
Per quanto riguarda il mese di settembre 2021, in base alle ultime rilevazioni Istat, i nuclei beneficiari di Reddito di Cittadinanza in Italia sono circa 1,2 milioni, il 90% di coloro che percepiscono assegni di sostegno al reddito. I nuclei beneficiari di Pensione di Cittadinanza sono 136.661 (10%), per un totale di 1.336.944 di nuclei totali.
Il numero dei beneficiari varia a seconda della zona geografica. La maggior parte dei nuclei si trova nel Sud o nelle Isole. Le quattro regioni con il maggior numero di nuclei percettori di Reddito o Pensione di cittadinanza, in cui risiede quasi il 60% dei nuclei beneficiari, sono Campania e Sicilia, seguite da Lazio e Puglia.
L’importo medio erogato nel mese di settembre 2021 è di 546,28 euro con un differenziale assoluto di 304 euro tra l’importo RdC (577,33 euro) e l’importo PdC (273,53 euro). Circa il 60% dei nuclei percepisce un importo mensile fino a 600 euro, neanche l’1% percepisce invece un importo mensile superiore a 1.200 euro. Nell’86% dei casi si tratta di cittadini italiani, mentre nel 9% cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno.
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Per quanto riguarda il 2020, in base ai dati Istat, gli italiani beneficiari di sussidi contro la povertà sono stati 4,3 milioni. Il totale si ottiene sommando i 3,5 milioni di beneficiari del Rdc e della Pdc e coloro che hanno ricevuto fino a cinque mensilità del Reddito di emergenza, circa 1 milione (cifra in linea con i dati parziali del 2021).
In termini di famiglie assistite dai sussidi, parliamo di quasi 2 milioni di nuclei. Sono state, sempre nel 2020, circa 26mila le famiglie ai quali è stato revocato il beneficio, mentre 258mila sono decadute, principalmente a causa di una variazione dell’Isee.
In tre anni l’assegno medio mensile è cresciuto del 12% dai 492 euro del 2019 ai 553 euro del primo trimestre 2021. Quello del solo Rdc è salito del 10%, la Pdc del 22%. Traina il Sud (+7%), scende nel Centro (-8%) e al Nord (-14%).
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