A settembre l’INPS aveva annunciato il pagamento in due fasi del reddito di cittadinanza e dell’assegno unico per i figli. Reddito confermato, ma c’è incertezza su quando verrà corrisposto l’assegno unico.
L’annuncio di settembre che ad ottobre sarebbero stati erogati sia il reddito di cittadinanza che l’assegno unico provvisorio per i figli ha mandanto abbondatemente in confusione i beneficiari di entrambi. L’annuncio diceva che i due sostegni sarebbero stati emessi in contemporanea, in modo da permettere a quei cittadini che beneficiano di entrambi i sostegni di poterli avere in un unica soluzione. La confusione è partita quando c’è stato un secondo annuncio che vedeve i due assegni emessi in due mometi differenti. I beneficiari non avevano più idea di cosa fare.
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Un momento prima i beneficiari sia del reddito di cittadinanza sia dell’assegno unico temporanero per i figli si aspettavano un unico pagamento di entrambe le misure di sostegno. Il momento successivo queste erano state divise, e mentre il reddito di cittadinanza era stato confermato per il 27 ottobre e tutta la settimana successiva, l’INPS non aveva fornito una data precisa per l’erogazione dell’assegno unico per i figli. A settembre arriva un po’ di luce. L’INPS annuncia che la ricarica del reddito di cittadinanza sarebbe stata erogata a partire dal 20 ottobre, mentre l’assegno unico per i figli sarebbe arrivato a partire dal 27 ottobre. Oggi è il 27 ottobre, eppure ancora non è arrivato il reddito di cittadinanza.
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Per quanto riguarda l’assegno unico temporaneo per i figli, molti beneficiari si sono lamentati sui canali social dell’INPS per l’assenza di istruzioni. Ad oggi l’INPS non ha ancora dato una data precisa su quando verranno emessi sia il reddito di cittadinanza, sia l’assegno unico temporaneo per i figli, anche se ha confermato settimane fa che l’assegno unico sarebbe arrivato entro la fine di ottobre. Nessuna notizia, invece, sul versante del reddito di cittadinanza, che ancora non è chiaro quando sarà ricaricato.
