Quota 100 addio, Elsa Fornero si compiace “Gli italiani devono avere un messaggio chiaro”

Su quanto si sta discutendo in queste ultime settimane in merito alla riforma del sistema previdenziale, torna anche Elsa Fornero. L’ex ministro si scaglia contro Quota 100 e boccia anche le misure simili proposte.

Dunque la patrocinatrice del cambiamento previdenziale che ha fatto infuriare tutti in Italia torna alla carica con una proposta che entrerà nella manovra. L’ex ministro del governo Monti sta per preparare il dopo Quota 100, che come noto scadrà il prossimo 31 ottobre, proponendo la sua soluzione: nessuna Quota 102 o Quota 41, ma piuttosto correttivi che evitino bruschi innalzamenti dell’età pensionabile. Quota 100 invece bocciata perché è una “controriforma in cui tante persone finiscono ingabbiate, giusto abbandonarla”. L’ex ministro, è stato intervistato da La Stampa, ha parlato della misura leghista: “Di fatto una specie di trappola”, spiega, “a scapito di quelli che maturano i requisiti poco dopo la sua scadenza. È chiaro che serviva uno scivolo prima, forse bisognava intervenire già l’anno scorso”. Il nodo pensionistico è però fondamentale per questo governo, che subisce la pressione europea per la riforma. Per questo bisogna pensare a dei correttivi come Opzione donna, Ape sociale, Ape volontaria, Rita e altri alleggerimenti legati ai lavori usuranti.

Leggi anche: Soldi spesi per i Gratta e Vinci irregolari, non puoi avere indietro i soldi, dice il giudice

Nessun futuro quindi per le ipotesi Quota 102 e 41, perché tali misure secondo l’ex ministra riprodurrebbero quella ingiustizia nei confronti delle nuove generazioni rispetto alle quali noi stiamo sempre a piangere salvo poi non essere mai conseguenti. Sul capitolo Reddito di cittadinanza la Fornero chiarisce la sua posizione, chiarendo che “qualche risultato buono è stato ottenuto, ma sulle politiche attive ha clamorosamente fallito”. La misura grillina non deve essere abolita, ma modificata per ridurre il costo complessivo, cercare di aiutare le famiglie più numerose e gli immigrati che “oggi per lo più ne sono esclusi” e tener conto “dei diversi livelli di costo della vita tra regioni e città diverse”.

Leggi anche: Assegno d’invalidità INPS, quando puoi usufruire della pensione indiretta anche se non hai alcuna patologia

Le parole di Elsa Fornero, estremamente critiche verso le misure di pensionamento anticipato, si perdono nel vento, vista la recente conferma del pacchetto di proposte di Quota 102 e Quota 104. Il Governo è dunque dovuto scendere a compromessi con i sindacati, che volevano in tutti i modi una nuova misura di pensionamento anticipato, e le parti politiche sostenitrici di Quota 100, che fanno anche parte della maggioranza.

Gestione cookie