Bonus, alcuni finiscono altri erano solo promesse. Su quali potrai davvero contare nel 2022

Alcuni bonus erogati nel corso del 2020 volgono al termine e non saranno rinnovati. Ecco quali e quelli su cui possiamo ancora contare.

La proroga di alcuni bonus erogati in questi mesi, nel 2020, sarà contenuta nella prossima Legge di Bilancio. Tra le agevolazioni maggiormente apprezzate ci sono senza dubbio quelle per la casa, ovvero tutti quei bonus dedicati ad interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica. Il pacchetto casa comprende incentivi per la ristrutturazione; il miglioramento della classe energetica; la riduzione del rischio sismico; l’acquisto di mobili ed elettrodomestici (ma solo dopo aver ristrutturato casa);
per la messa a nuovo delle facciate esterne degli edifici esistenti; la sistemazione di giardini e spazi verdi; il sismabonus. Scade, in assenza di rinnovo, il bonus Ristrutturazione, che consente di usufruire di una detrazione del 50% sulle spese sostenute fino a fine anno: il tetto massimo previsto è di 96 mila euro per unità immobiliare. Senza proroghe , le agevolazioni torneranno al 36% con tetto massimo di 48mila euro.

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Stesso discorso per l’ecobonus e il sismabonus. Il Sismabonus è una detrazione che si applica ad interventi relativi all’adozione di misure antisismiche oppure alle spese sostenute per lavori antisismici realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente. Le detrazioni possono essere del 50-70-80% per le case e del 50-75-85% per i condomini. Il bonus è valido per una spesa complessiva non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare e per ogni anno. La proroga per il superbonus 110% fino al 2023 è invece contenuta nella NADEF, la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza.

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I bonus per le famiglie

Un altro pacchetto di bonus molto importante è quello delle prestazioni a sostegno economico delle famiglie, dal congedo di maternità e paternità alle agevolazioni per l’asilo nido. Queste, dal 1° gennaio 2022 saranno inglobate nell’assegno unico che entrerà a regime, cambiando il sistema delle detrazioni dei figli a carico. Per ora non ci sono certezze sul ritorno del cashback a partire dal 1° gennaio 2022. La sospensione del cosiddetto bonus bancomat è arrivata alla fine del primo semestre, quindi dal 1° luglio 2021. Ci sono poi alcuni bonus senza decreto attuativo, come il bonus per gli chef e il bonus occhiali.