Concorso pubblico: cercano 1270 persone per un lavoro che può farti vivere tranquillo: è semplice e vogliono solo italiani

Nuovo concorso pubblico previsto per l’assunzione di 2.022 a tempo determinato, di cui 1.270 come funzionario esperto tecnico. Per chi passa il concorso è garantito un lavoro tranquillo e sicuro.

Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 15 novembre alle ore 14:00 per il concorso pubblico che cerca di occupare 2.022 posti a tempo determinato. Sono ricercate, nello specifico persone con competenza in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei provvediamenti legati alla loro realizzazione. I posti totali come funzionario esperto tecnico sono 1.270. Ecco come sono ripartiti i posti da occupare nelle Regioni:

• 116 posti nella regione Abruzzo;
• 53 posti nella regione Basilicata;
• 168 posti nella regione Calabria;
• 287 posti nella regione Campania;
• 31 posti nella regione Molise;
• 197 posti nella regione Puglia;
• 164 posti nella regione Sardegna;
• 234 posti nella regione Sicilia.

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La domanda deve essere inviata tramite SPID dopo il pagamento della quota di partecipazione di 10 euro. Per partecipare al concorso occorre avere soddisfatti i requisiti previsti entro la data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda e mantenerli fino all’assunzione. Oltre ad essere cittadini italiani o di uno Stato interno all’Unione Europea e non avere meno di 18 anni, bisogna essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio.

Laura triennale in:

• Beni Culturali;
• Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali;
• Ingegneria Civile e ambientale;
• Scienze dell’Architettura;
• Scienze della pianificazione territoriale, urbana, paesaggistica e ambientale;
• Scienze e tecniche dell’edilizia;
• Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura;
• Scienze Geologiche.

Laurea magistrale in:

• Conservazione dei beni architettonici e ambientali;
• Conservazione e restauro dei beni culturali;
• Ingegneria civile;
• Ingegneria dei sistemi edilizi;
• Ingegneria della sicurezza;
• Architettura del paesaggio;
• Architettura e ingegneria edile-architettura;
• Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale;
• Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio;
• Scienze e tecnologie geologiche;
• Scienze geofisiche;
• Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
• Ingegneria gestionale.

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Bisogna inoltre dimostrare di avere l’idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni, il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati esclusi dall’elettorato attivo o licenziati da un impego statale. I candidati sono tutti ammessi con riserva e in seguito saranno svolti i controlli, soprattutto per quanto riguarda le condanne penali.