Mutui%2C+quando+la+banca+%C3%A8+costretta+a+rimborsarti
missionerisparmioit
/2021/10/15/mutui-quando-la-banca-e-costretta-a-rimborsarti/amp/
Risparmio

Mutui, quando la banca è costretta a rimborsarti

Published by
Riccardo Magliano

Fare un mutuo per l’acquisto di una casa è uno dei passi più importanti nella vita di una persona o di una famiglia. Tuttavia la procedura nasconde delle insidie per cui è giusto stare attenti.

 

Richiedere un mutuo è un passo importante nella vita sia di una coppia, di una famiglia o un singolo cittadino italiano che desidera acquistare casa. Ecco perché bisogna prendere al volo le opportunità che il mercato ci offre in quel momento per cercare di ridurre l’onere del debito con la surroga o la rinegoziazione. Per essere preparati, oltre ad avere un buon consulente di fiducia, si possono controlare i siti di istituzioni come Banca d’Italia, dove è possibile trovare online una guida chiamata “L’Economia per Tutti”, per cercare di comprendere questi i principi e i pericoli della sottoscrizione di un mutuo nel migliore dei modi. Ad esempio, un errore comune è quello di controllare la Tan, il tasso di interesse puro, ignorando invece la Taeg, il tasso annuo effettivo globale d’interesse, dove ci sono tutte le spese obbligatorie per l’apertura ed il pagamento del finanziamento.

Leggi anche: Rivalutazione delle pensioni, brutte notizie, e l’INPS dà la colpa al Covid

Per quanto riguarda i pericoli economici che possono arrivare dai mutui, il Tribunale di Roma ha previsto uno spunto di tutela nella forma dell’ammortamento “alla francese”, ovvero con rate sempre costanti. Si stabilisce così che la sostituzione da parte della banca del regime legale di capitalizzazione semplice degli interessi con il regime composto dal calcolo delle rate di un piano di ammortamento, provoca un innalzamento nascosto del tasso di interesse effettivamente applicato. La mancata negoziazione, tra le due parti del regime finanziario di capitolazione composta comporta, però, maggiori oneri per il risparmiatore. Da qui c’è la violazione dell’articolo 117 del Testo Unico Bancario, che impone di indicare per iscritto nei contratti bancari il tasso di interesse applicato e ogni altro prezzo e condizione.

Leggi anche: Ottenere una casa di proprietà senza doverla ristrutturare e senza spendere un euro: può accadere davvero

Ci sono moltissime cose da tenere di conto quanto si fa il contratto per un mutuo. Sono decine i costi nascosti che la banca potrebbe richiedere al cittadino e per evirarle è necessario avere, sì, un buon consulente finanziario da interpellare, ma soprattutto occorre avere una buona educazione finanziaria di base, in modo da non doversi per forza fidare al 100% del giudizio altrui su scelte che peseranno per molto tempo sulle vostre spalle.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

1 anno ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

1 anno ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

1 anno ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

1 anno ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

1 anno ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

1 anno ago