Fai+attenzione+alla+provenienza%3A+sono+questi+cibi+pi%C3%B9+pericolosi+per+la+salute+che+acquisti+al+supermercato
missionerisparmioit
/2021/10/15/fai-attenzione-alla-provenienza-sono-questi-cibi-piu-pericolosi-per-la-salute-che-acquisti-al-supermercato/amp/
Risparmio

Fai attenzione alla provenienza: sono questi cibi più pericolosi per la salute che acquisti al supermercato

Published by
Chiara Feleppa

Coldiretti, l’associazione di rappresentanza e assistenza dell’agricoltura italiana, lancia l’allarme su alcuni prodotti nocivi.

La black list di Coldiretti del 2020 contiene cibi considerati dannosi per la propria salute, in quanto contenenti sostanze chimiche e pesticidi. L’elenco è stato stilato sulla base degli ultimi rapporti dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) sui Residui dei Fitosanitari in Europa e del Ministero della Salute sul “Controllo ufficiale sui residui dei prodotti fitosanitari degli alimenti”. Contiene alimenti contaminati da sostanze illegali e importati irregolarmente. Al primo posto, i peperoncini piccanti della Repubblica Dominicana e dell’India, contaminati da pesticidi irregolari con una percentuale del 20% seguiti dalle bacche di Goji della Cina, contaminate da pesticidi irregolari con una percentuale del 13%.

Leggi anche: La Rai lamenta che il canone pagato dagli italiani è troppo basso. E già sappiamo come andrà a finire

Seguono il Riso del Pakistan, contaminato da pesticidi irregolari con una percentuale del 12.5% e i melograni della Turchia, con il 9,1% dei campioni testati. Al quinto e sesto posto il tè della Cina e l’okra dell’india, rispettivamente contaminati nella percentuale dell’8,3% e del 6.7%. Al settimo posto il dragon fruit dell’Indonesia, seguito dai fagioli secchi del Brasile, con una percentuale di campioni irregolari del 6%. Al nono i peperoni dolci dell’Egitto con il 3,8% dei campioni contaminati e al decimo le olive da tavola dell’Egitto, contaminati da pesticidi irregolari con una percentuale del 3,7%.

Leggi anche: Pensione, ecco i primi che potranno andarci. E a cosa dovranno rinunciare, dice l’INPS


Tra gli altri alimenti compaiono la carne di pollo dai Paesi Bassi e dalla Polonia; la noce moscata proveniente dall’Indonesia; le albicocche secche turche; il peperoncino iniano; i semi di sesamo indiani; le fragole dell’Egitto; i pistacchi della Turchia; gli arachidi cinesi; le nocciole della Turchia; i fichi secchi e i peperoni turchi; dietetici e integratori in arrivo dagli Usa. Sul podio ci sono il pangasio del Vietnam che conterrebbe metalli pesanti e il pesce importato dalla Spagna per la presenza di mercurio e cadmio.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

1 anno ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

1 anno ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

1 anno ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

1 anno ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

1 anno ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

1 anno ago