All’aumento dei costi di luce e gas, si aggiunge per le famiglie italiane l’aumento delle polizze assicurative auto.
Aumento delle polizze assicurative in vista. A dirlo è il sito Facile.it, secondo cui il nuovo anno sarà caratterizzato da un deciso aumento delle polizze, con listini in crescita. La causa sarebbe da rintracciare nel minor numero di incidenti verificatisi durante i mesi di pandemia e lockdown, causando la conseguente decrescita nella liquidazione dei danni. Gli aumenti potrebbero essere addirittura del 10 per cento e si stima un aumento medio di 40 euro a polizza, per un maggior incasso complessivo per le compagnie di circa 1,4 miliardi.
Leggi anche: Spesa su Amazon, ecco come puoi sapere se quello che stai acquistando è davvero a un prezzo scontato
Per capire i possibili scenari futuri sul fronte del costo delle assicurazioni, Facile.it ha esaminato e messo in correlazione alcuni dati tra cui la media dei kilometri percorsi dai veicoli in circolazione, la frequenza dei sinistri stradali e il rapporto tra sinistrosità e premio Rc auto, stimando che, per una polizza media, l’aumento il prossimo anno potrebbe arrivare fino a 35 – 40 euro. Secondo i dati di settore forniti da Waze, non solo da maggio 2021 la media dei kilometri percorsi al giorno dagli automobilisti è cresciuta notevolmente, arrivando a superare quella rilevata nel periodo pre pandemia. Inoltre, a settembre, la percorrenza è stata addirittura del 40% più alta rispetto a quella di febbraio 2020.
Leggi anche:WhatsApp, come puoi accorgerti se qualcuno sta leggendo le tue conversazioni private
Strettamente correlato al numero di vetture in circolazione e alla loro frequenza di circolazione è il numero dei sinistri, che è aumentato proporzionalmente all’aumento dei veicoli in circolazione dopo mesi di calo. Secondo i dati ufficiali forniti da ANIA, al quarto trimestre 2020 la frequenza dei sinistri stradali era del 4,0%, in calo del 31% su base annua, mentre il primo trimestre del 2021 è scesa al 3,7%. Guardando i dati del secondo trimestre 2021, invece, emerge l’inversione di tendenza con una frequenza dei sinistri stradali salita al 4,2%, il 23% in più rispetto allo stesso periodo nel 2020.
“La correlazione tra frequenza sinistri e tariffe Rc Auto è storicamente alta ma, normalmente, può essere necessario diverso tempo, anche fino a 9 mesi, prima che le tariffe si adattino alla sinistrosità. Dato che gli incidenti stradali sono tornati a crescere nella prima parte dell’anno e potrebbero salire ulteriormente nei prossimi mesi, ci aspettiamo un incremento del costo delle polizze entro il primo trimestre del 2022”, ha detto Diego Palano, general manager di Facile.it.