Su 18 delle 20 Regioni italiane il bollo auto è gratis per i primi 5 anni dall’immatricolazione e poi ridotto del 75% per gli anni successivi.
Si tratta di una delle tasse più odiate dai contribuenti, spesso giudicata iniqua perché considerata come un extra da pagare per poter utilizzare la propria auto. Inoltre capita spesso che ci dimentichi di saldare nei tempi della scadenza, così che si è costretti successivamente al saldo con i relativi interessi.
Per fortuna esiste anche la possibilità di non pagare per i primi 5 anni dall’immatricolazione. Ovviamente non vale per tutte le categorie di automobili, ma solo per alcune. Inoltre alcune regioni prevedono proprio l’annullamento permanente di questa tassa che è legata al possesso dei veicolo. Si parla di regioni perché è demandata a questi enti locali e per questo ciascuna può decidere autonomamente a chi far pagare il bollo e chi esentare.
Va però sottolineato un aspetto: l’esenzione a tempo o permanente è consentita solo per gli autoveicolo elettrici. chi acquista una macchina a batteria dunque non pagherà il bollo per cinque anni, mentre successivamente verserà comunque una tassa ridotta del 75%.
Bollo auto gratis per 5 anni: ecco le regioni che aderiscono
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Le regioni che hanno accettato di esentare per cinque anni dal bollo chi acquista un’auto elettrica nuova sono queste: Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto. In pratica si tratta di 18 regioni su 20.
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Questo perché Piemonte e Lombardia hanno deciso di estendere l’esenzione in maniera permanente: chi compra un’auto elettrica immatricolata in quelle due zone d’Italia non dovrà mai più pagare il bollo auto. Vale comunque la pena ricordare che in quasi tutto il paese che utilizza questi tipi di mezzi ha la possibilità di non pagare le strisce blu e di accedere alle zone a traffico limitato. Ci sono poi dei vantaggi anche per chi possiede un’auto ibrida. In questo caso c’è la possibilità di non pagare il bollo per i primi tre anni e anche per loro, in alcuni comuni, non si deve pagare la sosta sulle aree pubbliche.