Riapertura del governo per una possibile spalmatura delle cartelle esattoriali. Il Ministro Franco: “Valutiamo se è possibile posticipare alcuni oneri”.
Il ministro dell’economia ha risposto ad una audizione sul Nadef circa la possibilità di far partire una nuova rottamazione delle cartelle, sottolineando però che prima o poi bisognerà tornare gradualmente ad una situazione di normalità in cui famiglie e imprese possano nuovamente pagare le cartelle esattoriali dell’Agenzia delle entrate.
A parte la valutazione generale dunque il ministro ha aperto, per il triennio 2022-2024 a un nuovo intervento sugli ammortizzatori sociali, sottolineando la differenza tra il quadro tendenziale e quello programmatico, un gap che dovrebbe permettere, nell’arco di un triennio, di recuperare gli effetti economici della pandemia.
Le stime dell’andamento infatti sono riviste al rialzo, con il terzo trimestre che dovrebbe registrare una 2,2% che si aggiungerà al 4,7 del secondo trimestre. Siamo di fronte ad una robusta ripresa economica, trascinata dall’aumento della produzione industriale e dall’andamento del settore dei servizi, con un aumento dei consumi sostenuto già nel secondo e successivamente anche nel terzo trimestre. Quindi ad oggi viene confermata una possibile crescita al 6% per il 2021, come confermato dal Nadef, partendo dalla considerazione che non ci dovrebbero più essere restrizioni fino a fine anno e che quindi la crescita economica non venga rallentata.
LEGGI ANCHE: Affitti, è arrivato il tempo delle multe. Pronte sanzioni di 5000 euro. E inizia la schedatura
Intanto è stata decisa la proroga del Superbonus al 110% per il 2023, visti i risultati ottenuti nel settore delle costruzioni. Sono da valutare anche gli altri bonus dedicati alla casa, ma Franco ha voluto sottolineare come questi incentivi a lungo termine non siano sostenibili, in quanto molto costosi.
LEGGI ANCHE: La tua pensione può aumentare, ecco tutti i casi previsti
Per quanto riguarda il cashback, si apre un nuovo spiraglio per il suo utilizzo, ma con regole più restrittive rispetto a quelle emanato nel 2021, perché in questo caso vanno valutati i costi e benefici. Infine è in programma la riforma del catasto che, come sottolineato anche da Draghi, non comporterà alcun aumento delle valutazioni degli immobili. Si tratta, come ha voluto specificare il ministro dell’economia, di un esercizio di mappatura che sarà reso disponibile nel 2026, senza effetti immediato e che darà utilizzabile a partire da quella data, così da avere un quadro specifico del patrimonio immobiliare italiano.
Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…
Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…
Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…
Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…
L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…
La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…