Trasformare casa in un negozio: più facile ottenere le autorizzazioni se non è molto grande

Avere negozio e casa nello stesso posto. Possibile? Ci sono alcune situazioni in cui è possibile farlo? Ecco come funziona.

Aprire un negozio in casa non è vietato dalla legge, è possibile prendere la propria abitazione e trasformarla in un negozio, ma ci sono diverse regole da seguire. Un negozio in casa può essere aperto, a patto che gli spazi adibiti alla vendita rispettino tutte le norme previste dalla legge e che si sia in possesso di tutti i documenti e le licenze di circostanza per avere un negozio. Una soluzione, quella dei negozi in casa, che viene utilizzata spesso per piccoli negozi di vendita online, sia locale che internazionale, per cui non è strettamente necessario uno spazio fisico accessibile a tutti per la vendita dei propri prodotti o servizi.

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Occorre ricordare che ogni tipologia di negozio ha delle sue regole e limiti da rispettare, che devono essere rispettati anche da chi vuole aprire un negozio in casa propria. Per fare un esempio, per aprire un negozio in casa per la vendita di generi alimentari è necessario avere una cucina e un magazzino a norma di legge, che rispettino tutti i requisiti richiesti. Stessa cosa vale per ogni altro genere di articolo o servizio venduto. Ogni negozio ha le sue regole e i suoi requisiti imprescindibili a norma di legge che devono essere rispettati, comprese le licenze e le autorizzazioni.

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Per aprire un negozio in casa propria non è necessario chiedere l’autorizzazione al Comune se il negozio è di superficie inferiore ai 250 mq di superficie. La prima cosa da controllare quando si vuole aprire un negozio in casa è come e dove trovare l’apposita documentazione da presentare al SUAP (Sportello Univo Attività Produttive) del comune presso cui si è intenzionati ad aprire il negozio e quindi preparare i documenti richiesti. I passi successivi da compiere sono:

• Presentare la Scia (Segnalazione del Certificato di Inizio Attività) se il locale è di massimo 250 mq di superficie (o 150 se il Comune non supera i 10.000 abitanti);
• Richiedere la licenza, se il negozio supera i 250 mq di superficie;
• Per aprire un negozio di alimentari, bisogna frequentare un corso SAB (Somministrazione Alimenti e Bevande) generalmente organizzate da aziende private o dal Comune o dalla Regione.
• Effettuare eventuali lavori edilizi per l’adattamento della casa a negozio.