Entro Natale è possibile sfruttare il bonus INPS che prevede fino a 8000 euro per rinnovare mobili e elettrodomestici della propria abitazione.
Inizia a correre il conto alla rovescia per uno dei bonus più sostanziosi attualmente a disposizione. Infatti entro le feste natalizie la maggior parte dei contributi messi a disposizione dai governi andrà in scadenza, soprattutto alcuni legati alla casa e alla ristrutturazione, escluso il superbonus al 110% che durerà fino a giugno 2022, per ora.
Uno in particolare prevede l’esclusione della presentazione dell’ISEE, quindi non è vincolato alla situazione economica e quindi è aperto a tutti, ma c’è tempo fino al 31 dicembre. Si tratta infatti del bonus mobili ed elettrodomestici, che concede la possibilità di rinnovare la casa dove abitiamo migliorando anche la classe energetica ed i consumi rispetto ad oggi. il requisito è che questa sia oggetto di un intervento di ristrutturazione. A parte questa richiesta l’Agenzia delle Entrate non ne prevede altre. Come riportato dall’ente, questa agevolazione può essere utilizzata per l’acquisto di mobili e elettrodomestici da collocare ovunque nella propria abitazione e non necessariamente nella zona oggetto di ristrutturazione.
Questo bonus poi, sempre come confermato dall’Agenzia delle entrate, è cumulabile con gli altri riguardanti la ristrutturazione di un immobile.
Bonus mobili ed elettrodomestici, scadenza il 31 dicembre, ma è senza ISEE
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In pratica questo Bonus senza ISEE è cumulabile con gli altri incentivi legati sempre alla ristrutturazione della casa: quindi sarà possibile incrociare il bonus casa con quello legato ai mobili, ma anche con il bonus acqua o addirittura il Superbonus 110%.
Purtroppo manca poco tempo per sfruttare questa occasione per rinnovare le stanze, vista la scadenza prevista al 31 dicembre. Come detto non serve l’ISEE e si concretizza con una detrazione del 50% sulle spese legate all’acquisto di mobili ed elettrodomestici. La somma da detrarre non può superare l’ammontare complessivo di 16mila euro e quindi si potrà beneficiare di un bonus da 8mila euro.
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Questo tetto vale solo per il bonus mobili 2021, mentre quelle per il 2020 hanno un importo massimo di detrazione di 10mila euro, quindi un bonus di 5mila. Innanzitutto, i mobili e gli elettrodomestici devono essere acquistati quest’anno e riguardare un immobile ristrutturato prima del 1° gennaio 2020. Per gli acquisti effettuati lo scorso anno (2020), invece, la ristrutturazione dovrà essere iniziata prima del 1° gennaio 2019. In tal senso, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che per il bonus mobili ed elettrodomestici fa fede la data di inizio dei lavori di ristrutturazione. Non solo, gli interventi dovranno essere realizzati obbligatoriamente prima dell’acquisto dei beni, indipendentemente da quando siano pagati i lavori di ristrutturazione.
La detrazione Irpef si spalma poi su 10 anni ed in questo caso non sarà possibile sfruttare l’eventuale cessione del credito o dello sconto in fattura.