L%26%238217%3Binquilino+non+paga%2C+in+quali+circostanze+i+condomini+pagheranno+i+suoi+debiti
missionerisparmioit
/2021/09/01/linquilino-non-paga-in-quali-circostanze-i-condomini-pagheranno-i-suoi-debiti/amp/
Risparmio

L’inquilino non paga, in quali circostanze i condomini pagheranno i suoi debiti

Published by
Riccardo Magliano

Un condomino moroso deve sempre pagare da solo qualsiasi arretrato, anche a costo di passare per un tribunale. Tuttavia esiste un caso in cui il debito viene diviso tra gli altri condomini.

Un condominio si basa sul fatto che tutti coloro che lo abitano riescano, mettendo ognuno la propria parte, a coprire le spese di mantenimento dell’immobile e i servizi comuni al suo interno. Ogni condomino è responsabile per la propria parte e non dovrebbe mai mancare un pagamento. Nel caso in cui un condomino si ritrovi però a mancare dei pagamenti nei confronti del condominio e si indebitasse con esso, il condomino è tenuto, a norma di legge, a recuperare da solo i pagamenti arretrati secondo, restituendoli al condominio in un secondo momento. Il regolamento è pressoché assoluto, ma esiste un caso in cui gli altri condomini possono decidere di pagare per il condomino moroso.

Leggi anche: Bonifici bancari, attenzione a cosa scrivete nella causale: la guarderà il Fisco

L’assemblea di condominio può decidere di ripartire tra tutti gli altri condomini dell’immobile la somma non pagata da un condominio. In questo modo ogni condomino dovrebbe pagare una parte del debito, diviso secondo la regola dei millesimi delle proprietà delle proprietà dei singoli condomini. Ovvero, la regola secondo cui in un condominio, un condomino paga di più per quanto è grande la propria abitazione. Questa eventualità in un condominio si può presentare solo e unicamente nel momento in cui l’assemblea vota all’unanimità per la divisione del debito tra tutti i condomini. La regola generale è che ogni condomino dovrebbe provvedere da solo ai propri pagamenti e questa eventualità è intesa più come eccezione che come regola.

Leggi anche: 4500 mila euro in contanti e molto altro ancora: cosa hanno trovato i Carabinieri in un’auto a Palmi

Proprio perché si tratta di una eventualità di tipo eccezionale e non di una regola, la divisione del debito di un condomino moroso tra gli altri condomini non può durare in eterno. La durata massima di questa pratica è di 6 mesi, scaduti i quali il condomino è tenuto a provvedere da solo al pagamento delle spese condominiali. In seguito al termine dei 6 mesi previsti dalla legge in cui il pagamento delle spese condominiali viene divisa tra i condomini, l’assemblea può rivalersi nei confronti dell’amministratore o rilevare l’incarico.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

1 anno ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

1 anno ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

1 anno ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

1 anno ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

1 anno ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

1 anno ago