Lo scorso maggio a Montappone, vincita stratosferica al Superenalotto. Il vincitore sarà ricordato, ma per i motivi sbagliati.
La dea bendata ha sorriso nel paese di Montappone, in provincia di Fermo. Lo scorso 22 Maggio, un fortunato giocatore di una schedina da 2 euro si è portato a casa una vincita di ben 156 milioni di euro con una sestina del Superenalotto, il terzo monte premi più alto della storia del gioco e primo “6” del 2021. Il comportamento del vincitore, però, sorprende tutti gli abitanti del paese.
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Il vincitore, infatti, ha presentato la vincita all’incasso solo 3 giorni dopo l’estrazione e l’annuncio della vincita, ma con i termini per il ritiro dei soldi vinti in scadenza il 21 agosto, ancora nessuno ha notizie del vincitore che sembra sparito. Nel paese di Montappone tutti si chiedono che fine abbia fatto e soprattutto perché non abbia donato neanche un euro della sua vincita milionaria. Presso il rivenditore dove è stata giocata la schedina vincente è arrivata solo una telefonata all’indomani della vincita in cui il fortunato vincitore diceva al titolare che non si sarebbe dimenticato di lui, poi più niente.
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Il rivenditore non ha più avuto notizie del vincitore dello stratosferico monte premi di 156 milioni di euro, in compenso sono arrivate molte richieste di aiuto da parte di compaesani in difficoltà che chiedono una parte dei soldi vinti dal giocatore della schedina. “Se è del paese si vedrà, se è di fuori non lo sapremo mai” commenta il titolare della rivenditoria. Intanto all’esterno del negozio è ancora affisso il cartello con la straordinaria vincita del 22 maggio.