La notizia è arrivata ufficialmente dal Wall Street Journal: Amazon si sta preparando ad aprire negli Stati Uniti dei grandi punti vendita fisici.
In realtà Amazon ha già alcuni punti vendita fisici negli Stati Uniti, che sono stati aperti tra la California, Washington e il Colorando. Questi negozi vendono principalmente libri e generi alimentari. Inoltre, Amazon gestisce anche degli gli spazi temporanei, che vengono aperti per un arco di tempo limitato. Stando alle fonti i nuovi negozi fisici Amazon, che saranno presto aperti in Ohio e California, saranno ben diversi. Il progetto è quello di realizzare dei negozi enormi, che si estenderanno per una superficie di circa 3mila metri quadri e venderanno molti più prodotti.
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Ci saranno articoli di abbigliamento, elettronica, articoli casalinghi e tanto altro. Sicuramente saranno presenti i prodotti a marchio Amazon, ma non si sa ancora quali altri brand saranno messi in vendita. Amazon ha ormai ampliato il suo impero di vendite al dettaglio: nel 2016 ha aperto la sua prima libreria fisica, nel 2018 ha debuttato con un negozio di alimentari Amazon Fresh e nel 2020 ha acquistato il marchio Whole Foods. Oggi Amazon detiene più di 30 negozi, tra i suoi marchi ci sono anche 4-Star e Go, nonché ormai ben 24 librerie.
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Secondo gli ultimi aggiornamenti, sembra che l’azienda voglia esporre nei nuovi punti vendita fisici proprio quei prodotti che i clienti non vanno a cercare online. Per questo c’è chi sostiene che la manovra dei nuovi negozi Amazon siano un modo per raccogliere ancora più dati personali degli acquirenti. Il sospetto agli occhi di molti risiede proprio nel tempismo di questa nuova strategia. Infatti sembra una mossa più che azzardata, proprio ora che le abitudini di shopping dei consumatori sono sempre più orientate all’online. Non c’è inoltre da dimenticare il fattore Covid, che ha impattato e probabilmente impatterà ancora le vendite. In ogni caso, sarà interessante vedere quale piano futuro metterà in atto il presidente dell’azienda Jeff Bezos.
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