Sandra e Raimondo sono una coppia storica del mondo dello spettacolo italiano. Ci hanno fatto sognare con la loro storia d’amore, ma dov’è finita la loro eredità?
Sandra e Raimondo si sono conosciuti nel 1958, proprio dietro le quinte di un teatro in cui stavano recitando. In occasione di quella turnè, si sono innamorati e da quel momento sono rimasti sempre insieme. La famiglia Vianello si è presto allargata, ospitando nella propria casa la famiglia Magsino. Si tratta di una coppia con due figli, che si occupava delle loro faccende domestiche, e sono anche comparsi in alcuni episodi della serie tv Casa Vianello. Pare che ci fosse addirittura la volontà di adottare la famiglia Magsino da Sandra e Raimondo. Inoltre, tramite un testamento, sono loro che hanno ereditato tutti i loro averi.
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La famiglia Magsino è stata molto tempo fianco a fianco della coppia. Negli ultimi giorni di vita si dice che la loro vicinanza sia stata importantissima. Il lascito completo dell’eredità alla famiglia dei collaboratori domestici ha portato però non poche polemiche. Infatti ora la famiglia Magsino vive nell’attico ereditato dai coniugi Vianello. La moglie Rosalie Magsino porta avanti una Onlus dedicata proprio a Sandra e Raimondo, che aiuta le famiglie e i bambini più poveri nel suo paese d’origine, le Filippine. Anche i figli della coppia ricordano sempre con affetto i loro “genitori adottivi” Sandra e Raimondo.
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Le polemiche sull’eredità
Esplose un vero e proprio caso mediatico, quando la famiglia Vianello decise di lasciare il loro attico di Segrate, non ai parenti, ma ai loro collaboratori domestici. Nonostante le ultime volontà dei coniugi Sandra e Raimondo siano state registrate tramite testamento, non sono mancate le accuse da parte dei nipoti, che si sono visti sottrarre un ingente patrimonio. Virginia Vianello, nipote di Raimondo, dice di aver saputo della morte della zia solo tramite televisione, perché la famiglia Magsino le avrebbe impedito di vederla durante i suoi ultimi momenti di vita. Purtroppo non si conosce la verità, ma dalle ultime foto e testimonianze sembra innegabile che il legame tra i Vianello e i Magsino fosse ben oltre il rapporto lavorativo.