Verbali falsi recapitati a casa, e molti hanno pagato le multe. La truffa questa volta viene dall’estero

Arriva dalla Germania la nuova truffa postale che fa pagare multe false in Italia. Ecco come evitarla.

Una nuova truffa che ha già fatto vittime in Italia proviene dalla Germania e coinvolge multe false e pagamenti non troppo ingenti. La truffa ha un meccanismo molto semplice: viene inviato a casa di qualcuno una lettera con un’ingiunzione per una multa ricevuta in Germania per qualche reato stradale minore (eccesso di velocità, parcheggio in divieto di sosta, ecc.) con importi vari, ma mediamente non molto alti. Si parla di poche decide di euro. Per rendere la cosa più credibile, al falso verbale è allegato anche un modulo per la contestazione della multa. Tutto rigorosamente in lingua italiana, con un IBAN di un conto corrente dove versare il pagamento della multa.

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Ovviamente, chi non è mai stato in Germania ha subito annusato la truffa, ma alcuni ignari che magari vanno e vengono dalla Germania per lavoro, possono cascare nel tranello per legittima ignoranza delle meccaniche delle sanzioni tedesche. Dato che le cifre non sono mai particolarmente alte, molti hanno preferito pagare la somma richiesta, ignari del fatto che l’ingiunzione non fosse vera e che il denaro andasse a un anonimo truffatore tedesco.

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La segnalazione della truffa è arrivata alla stazione dei Carabinieri di Udine da un cittadino raggiunto dalla truffa che si è accorto in tempo che si trattasse di un falso. I controlli hanno portato alla luce i dettagli della truffa e hanno confermato che i falsi verbali recapitati sono tutti molto simili. La miglior arma contro truffe come questa è la consapevolezza. Se dovessero arrivarvi dei verbali per una multa in Germania, anche se aveste veramente effettuato un viaggio in Germania, contattate le autorità per confermare che il verbale sia reale oppure no. Comunque sia, nel caso di un verbale per una multa che non ricordate di aver preso, la mossa migliore è sempre richiedere un controllo alle autorità competenti.