La strada dell’adulterio può diventare presto lastricata da tormenti, sia psicologici che economici. Per sostenere un adulterio è infatti indispensabile avere un buon conto in banca.
Un report condotto dal sito per incontri extraconiugali AshleyMadison.com è andato a indagare tramite un sondaggio i conti dei traditori, intervistando quasi 106.139 persone tra cui almeno 1.731 italiani. I ritratti dei fedifraghi italiani hanno in media un’età compresa tra i 30 e i 40 anni, con una professione impiegatizia e un elevato livello d’istruzione. Inoltre, l’85% di loro deve gestire due telefoni cellulari e nel 40% possiede due conti correnti, uno personale e uno cointestato con la moglie. E’ emerso che le spese per sostenere un tradimento possono distruggere qualsiasi intento di risparmio. Soprattutto i traditori italiani sono tra i più spendaccioni.
Per indagare meglio il tema delle spese durante il tradimento, anche il portale Incontri-ExtraConiugali.com ha indagato tra i suoi iscritti. Infatti è stata stilata una classifica delle spese destinate proprio al rapporto esterno alla relazione tra le mura di casa. Emerge subito un grande divario tra uomini e donne, che si rispecchia proprio nel budget. Gli uomini che tradiscono spendono al mese molto più delle donne: 970 euro contro un 680 euro delle donne.
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Le spese da sostenere
Al primo posto ci sono le cene al ristorante, una pratica molto diffusa per gli amanti. Tra ristoranti, aperitivi e cene pare si spenda almeno 380 euro al mese.
Si aggiunge poi il costo dei regali, gioielli costosi o piccoli pensieri. Secondo i sondaggi questo tipo di spesa viene sostenuta spesso anche delle donne, che amano ricoprire di regali i propri compagni. In terza posizione, tra le spese più diffuse, appaiono ovviamente i viaggi. Gli uomini ammettono di spendere almeno 280 euro al mese per godersi una gita romantica con la propria amante. Spesa condivisa anche dalle donne, che spendono almeno 180 euro al mese per il conto dell’albergo, meglio se lontano dalla propria città.