Ad agosto torna il bonus IRPEF per i lavoratori dipendenti. A seconda del tipo di contratto, il rimborso può arrivare anche alla cifra di 1880 euro.
La busta paga di agosto porterà con se una bella sorpresa per i lavoratori. Il rimborso IRPEF accreditato sulle buste paga e calcolato in base ai giorni di lavoro effettivi del dipendente, potrà raggiungere un valore di 1880 euro a seconda del tipo di contratto. In qualità di sostituto d’imposta, sarà il datore di lavoro ad applicare la detrazione direttamente sulla paga le detrazioni per i redditi di lavoro dipendente. A poter beneficiare del bonus sono i lavoratori dipendenti, grazie a una serie di detrazioni che vengono calcolate e rapportate in base ai giorni di lavoro effettuati nel corso dell’anno. Non tutti i dipendenti riceveranno l’intero importo del rimborso IRPEF di 1.880 euro.
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Il bonus in busta paga del 2021 dipende, tra le altre cose, dal contratto di lavoro di ogni singolo lavoratore. Ad esempio, per i lavoratori con contratto a tempo determinato, il bonus IRPEF non può scendere sotto una certa soglia prefissata. Il bonus in busta paga per rimborso IRPEF per il lavoro dipendente raggiunge il suo massimo, cioè i 1.880 euro, solo quando il reddito complessivo del lavoratore non supera la soglia di 8.000 euro. In ogni caso il bonus in busta paga non potrà essere inferiore a 690 euro.
Soglie del rimborso
La soglia minima di bonus IRPEF sale a 1.380 euro quando un lavoratore IRPEF, con reddito complessivo che non supera gli 8.000 euro, è occupato con un contratto a tempo determinato. Il bonus in busta paga si abbassa mano a mano che sale il reddito complessivo del lavoratore. Per i lavoratori che hanno un reddito complessivo superiore agli 8.000 euro, ma sotto i 28.000 euro, la detrazione è pare a 978 euro. Il rimborso IRPEF arriva ad azzerarsi quando il reddito complessivo del lavoratore è pari o superiore a 55.000 euro
