Il bonus potrebbe essere percepito anche da chi già riceve il Reddito di cittadinanza, seppur a cifre ridotte.
Il bonus da 1600 euro consiste in un’ indennità aggiuntiva prevista dal decreto Sostegni bis e destinata ad alcune categorie di lavoratori particolarmente colpiti dalla crisi pandemica. Il beneficio non concorre alla formazione del reddito ed è erogato dall’Inps. La novità è che il bonus potrebbe essere percepito anche da chi già riceve il Reddito di cittadinanza, seppur a cifre ridotte. In attesa dell’ufficializzazione che arriverà con una circolare Inps, dovrebbe restare valida la direttiva già in vigore per il bonus da 2.400 euro in favore di alcune categorie di lavoratori. Anche con il Sostegni bis, dunque, potranno usufruire del bonus nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza.
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Infatti, l’Inps, nell’area riservata della piattaforma online per l’inoltro della richiesta, aveva confermato la compatibilità tra il bonus e il reddito di cittadinanza, facendo sapere che l’indennità poteva essere erogata “come importo integrativo del reddito di cittadinanza fino all’ammontare dovuto per la stessa indennità. L’indennità sarà dunque corrisposta direttamente per mezzo del reddito di cittadinanza al quale verrà aggiunto un importo fino all’ammontare della stessa indennità”, scriveva l’Inps. Inoltre, l’Istituto chiariva che, se l’importo mensile del reddito di cittadinanza spettante è superiore a tale indennità, il richiedente non riceverà l’integrazione dell’indennità. È probabile, dunque, che venga confermata questa direttiva anche con il bonus da 1.600 euro.
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Va precisato che per ricevere il bonus 1.600 euro è necessario non essere già titolari di pensione, di indennità Naspi e che non si abbia in corso un contratto di lavoro dipendente. I beneficiari, inoltre, devono aver perso involontariamente il lavoro nel periodo tra l’1 gennaio 2019 e l’entrata in vigore del dl Sostegni-bis. Chi ha percepito il bonus 2.400 euro, stando al decreto Sostegni bis, riceverà il bonus 1.600 euro in automatico, senza necessità di presentare un’ulteriore domanda
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Il bonus 1.600 euro è destinato a diverse categorie di lavoratori. Ne hanno diritto:
La domanda per ricevere l’indennizzo va presentata all’INPS esclusivamente in via telematica, utilizzando i canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di patronato sul portale web dell’Istituto. In alternativa, le indennità possono essere richieste tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa oppure al numero 06 164164 da rete mobile
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