Assegno unico per la famiglia, prima ti muovi a fare la domanda, meglio è per te. Possono anche partite Iva e disoccupati

Da oggi è disponibile la richiesta per l’assegno unico per i figli. Fino al 30 dicembre 2021 sarà possibile fare richiesta sul sito dell’INPS.

assegno unico per le famiglie

Il nuovo assegno unico per i figli 2021 andrà a sostituire molti bonus preesistenti con termini più stringenti, come il bonus mamma domani o il bonus bebé. Questo assegno sarà invece rivolto a tutti i nuclei familiari con figli minori, siano questi figli naturali o adottati. La domanda per la richiesta dell’assegno deve essere inviata tramite il sito dell’INPS, accessibile dal 1 settembre solo tramite SPID, quindi occorre dotarsi del sistema SPID per avviare al procedura.

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L’assegno per le famiglie avrà un valore più alto, in base al numero dei figli esistenti all’interno del nucleo familiare, con un massimo di 700 euro per ogni figlio. In caso di invalidità di un minore l’assegno sarà aumentato di 50 euro. Coloro che non potranno accedere all’assegno al nucleo familiare, visto che l’assegno unico per le famiglie sarà disponibile per tutti solo nel 2022, potranno usufruire dell’assegno unico temporaneo per i figli. Saranno escluse solo le famiglie con figli maggiorenni. Tra i destinatari dell’assegno unico per le famiglie anche partite IVA, disoccupati/incapienti, che restavano esclusi dall’assegno unico al nucleo familiare.

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La misura nasce dalla volontà di semplificare l’erogazione dei contributi per le famiglie che hanno bisogno di aiuto con le spese dei figli. Precedentemente le misure erano molto numerose e molto specifiche, così è stato deciso di accorparle tutte insieme in un unico assegno.

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