Pace con il Fisco, ricordati che entro oggi va pagata la rata del saldo e stralcio

Oggi è il termine ultimo per il pagamento delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio, scadute a febbraio e marzo 2020 e non ancora versate.

Chi non ha pagato la “pace con il fisco” del 2020 potrà mettersi in regola entro oggi, lunedì 9 agosto. Oggi, infatti, è il termine ultimo per il pagamento delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio, scadute a febbraio e marzo 2020 e non ancora versate. Le altre rate scadute nel 2020 saranno spalmate+ durante i mesi successivi. In base a quanto comunicato dall’Agenzia delle Entrate, il pagamento delle rate in scadenza nel 2021 si può effettuare fino al prossimo 30 novembre.

Leggi anche: Chiara Ferragni, quanto costa la villa in Sardegna: cifre da capogiro

Tra le misure stabilite dalla misura del Sostegni bis, rientra infatti lo stop delle cartelle ad agosto; mentre le rate della rottamazione e del saldo e stralcio non pagate nel 2020 ripartiranno in agosto. Il pagamento sarà a rate e una prima scadenza è stata quella del 31 luglio, data entro la quale andavano versate le rate scadute il 28 febbraio 2020 per la rottamazione-ter e il 31 marzo 2020 per il saldo e stralcio. Per quel che riguarda le rate scadute nel 2021, resta confermata invece la scadenza del 30 novembre. La data effettiva per il pagamento è il 2 agosto, dal momento che il 31 luglio è stato di sabato. Considerando i consueti 5 giorni di tolleranza, la scadenza effettiva per questi pagamenti è al 9 agosto.

Leggi anche: Green pass, l’elenco di tutti i luoghi è obbligatorio averlo 

Come pagare

È possibile pagare:

• presso la propria banca;
• agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking;
• agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it e con l’app Equiclick tramite la piattaforma PagoPa;
• direttamente agli sportelli, su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione “Prenota ticket”;
• mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili (c.d. crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della pubblica amministrazione.