Accelera la lotta alla pandemia: dopo l’avvio del Green Passo obbligatorio importante del governo riguardo ai tamponi.
Siamo passati alla fase di attacco finale contro il Covid sfruttando tutte le armi a nostra disposizione. Le difese primarie sono naturalmente quelle dei vaccini che si stanno confermando una barriera anche per la variante delta, più infettiva ma per fortuna non così letale. Ovviamente dobbiamo continuare a prestare la massima attenzione, applicando il distanziamento e utilizzando la mascherina ove è prevista.
L’ultimo strumento, fondamentale per il tracciamento sono infine i tamponi. Con l’attivazione del Green Pass obbligatorio per accedere in alcuni luoghi pubblici, questi ultimi dovranno essere fatti frequentemente da chi ancora non è coperto. Ricordiamo infatti i requisiti per avere il certificato verde: avere fatto entrambe le dosi del vaccini, essere stati colpiti dal Covid nei sei mesi precedenti o, appunto, aver fatto un tampone nelle 48 ore precedente.
Questo potrebbe comportare un costo altissimo per tutti quelli che non hanno potuto o voluto effettuare il vaccino, un aspetto che potrebbe alzare il costo durante le vacanze. Immaginate questo scenario: con 10 giorni vacanza potrebbero servire fino a 6 tamponi, tutto moltiplicato per il numero di componenti di una famiglia. Per fortuna il Governo è intervenuto sulla questione e dovrebbe arrivare a breve l’annuncio di un accordo tra regioni e farmacie per calmierare il costo.
Tamponi Covid, potrebbero scendere a 6-7 euro
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Il provvedimento è un protocollo d’intesa tra il Commissariato per l’emergenza, Ministero della Salute e Farmacie. In particolare il prezzo potrebbe scendere fino a 6-7 euro, cifra nettamente inferiore ai 15-40 con cui possono essere fatti attualmente. Ma per i minori il prezzo sarà ancora più basso, così da non gravare alle famiglie, sempre grazie al contributo dello stato.
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La conferma arriva anche da Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, che a Sky Tg24 ha dichiarato che il protocollo va verso una riduzione importante del costo del tampone rapido che sarà dimezzato e per alcune categorie, compresi i minori, ancora più ridotto. Alcune regioni poi metteranno a disposizione ulteriori fondi per abbassare ancora di più il prezzo, così da aumentare il più possibile il tracciamento del virus.