Ci sono novità sul Superbonus 110%. Il bonus non verrà prorogato fino al 2023, in compenso viene introdotta la CILAS per rendere più semplice l’ottenimento.
Se il mese scorso il premier Draghi aveva dichiarato che il Superbonus 110% sarebbe stato confermato anche nel 2023, oggi i calcoli dei fondi stanziabili rivelano che non sarà possibile mantenerlo oltre il 31 dicembre 2022. Anche in questo caso, dovremo aspettare la Manovra di Bilancio per poter dare risposte più sicure. In compenso, il 4 agosto 2021, il Decreto Semplificazioni Bis ha introdotto una nuova procedura per un’assegnazione facilitata del Superbonus 110%. Adesso non sarà più richiesta la certificazione che attesta lo stato legittimo dell’immobile, al suo posto ci sarà la CILAS.
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A differtenza della CILA classica (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata), la CILAS prevede che siano indicati quali sono lavori per cui si richiede il Superbonus 110% e quale sia il tipo di lavori. Se sono lavori per l’ammodernamento energetico o per l’adeguamento sismico. Anche in caso di modifiche ai lavori in corso d’opera, sempre nel rispetto delle norme dell’agevolazione, questi possono essere comunicati a lavori terminati come integrazione della CILAS. Per richiedere la CILAS occorre presentare:
- I soggetti coinvolti;
- La ricevuta del versamento dei diritti di segreteria, ma solo se lo richiede la normativa comunale;
- Copia del documento d’identità del titolare e/o del tecnico;
- Eventuale procura o delega;
- La notifica preliminare;
- L’elaboratore progettuale, cioè la sola descrizione dei lavori, anche se è ammessa la possibilità di allegare documenti grafici.
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Le scadenze del Superbonus 110% sono molteplici e dipendono dalla tipologia immobiliare:
- Per le case popolari scadrà il 31 giugno 2023, ma il termine ultimo potrà essere posticipato fino al 31 dicembre 2023, nel caso in cui a giugno almeno il 60% degli interventi siano stati ultimati;
- Per i condomini il 31 dicembre 2022;
- Per gli edifici unifamiliari il 30 giugno 2022.
La proroga di cui abbiamo parlato sopra, che potrebbe arrivare con la Legge di Bilancio 2022, prorogherebbe il Superbonus 110% sugli edifici unifamiliari al 31 dicembre 2022. Nella stessa occasione potrebbe essere prorogata la possibilità per tutti di accedere all’agevolazione con le tre seguenti opzioni:
- Detrazione IRPEF in 5 anni;
- Cessione del credito;
- Sconto in fattura.