Ricerca di Deliveroo in occasione dell’International Beer Day: gli italiani hanno bevuto quantitativi record di birra grazie agli europei.
Da popolo amante del vino a nuovi appassionati di birra, poco importa se bionda, scura o ambrata. Questo è quanto emerge da questa curiosa analisi sui gusti legati alle bevande alcoliche nello Stivale. La cavalcata vincente dell’Italia al recente campionato europeo di calcio ha alzato decisamente il livello di acquisto della birra, legata soprattutto alla possibilità di poterla ordinare e farse consegnare direttamente a casa grazie alle piattaforme di delivery.
Del resto l’estate questa bevanda è preferita per la sensazione di freschezza, ma l’accelerazione nel mese di giugno e luglio è stata a dir poco clamorosa. Deliveroo conferma che la birra è stato l’articolo più ordinato nei 480 supermercati selezionabili nella piattaforma presenti in 80 città. L’aumento registrato per gli ordini, soprattutto Carrefour Italia, Conad e Fresco Market, è stato addirittura del 285%.
Ma allungando lo sguardo oltre i punti vendita al dettaglio, questa netta crescita è confermata anche dai ristoranti, che nell’ultimo anno hanno registrato un incremento del 72%.
Italiani e la birra: le città dove se ne consuma di più
Ma dove si consuma maggiormente birra in Italia? Al numero uno della classifica si posiziona San Benedetto del Tronto, nelle Marche, che precede l’umbra Terni e la giuliana Trieste. A seguire nella top 10 troviamo Avellino (Campania) e Pomezia, in provincia di Roma, Reggio Emilia, Asti, Senigallia, Ravenna, Imola.
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Il picco dei consumi è corrisposto alle partite degli azzurri all’europeo, soprattutto la finale dell’11 luglio contro l’Inghilterra che risulta la prima in classifica, seguita dai quarti di finale con il Belgio del 2 luglio e la partita inaugurale contro la Turchia dell’11 giugno, mentre la classifica è completata dal quarto posto della semifinale Italia-Spagna del 6 luglio e l’ottavo di finale del 26 giugno contro l’Austria.
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C’è da scommettere che l’estate ed i Giochi Olimpici, anche se trasmessi in orari decisamente mattutini, potrebbero dare ulteriore impulso ad un cambiamento radicale dei gusti italiani, che oramai accompagnano i loro pasti dividendosi equamente tra amanti della birra e quelli del vino.
