Il Superbonus vale anche per la sostituzione degli infissi di casa

Il Superbonus 110% può essere sfruttato anche per la sostituzione degli infissi, infatti questi figurano tra gli interventi trainanti. Attenzione però, ci sono importanti requisiti da rispettare.

Superbonus infissi

Il Superbonus prevede una detrazione del 110% per le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi finalizzati all’efficientamento energetico e alla riduzione di rischio sismico. Insieme a questi lavori principali c’è tutta una serie d’interventi aggiuntivi detti “trainanti”a cui viene esteso il bonus. Ciò significa che questi lavori devono sempre essere abbinati a isolamento termico, sostituzione degli impianti di riscaldamento invernale o riduzione del rischio sismico.

Tra questi c’è il via libera anche per la sostituzione degli infissi. La detrazione relativa agli infissi riguarda tutte le tipologie di serramenti, compresi porte e portoni, in grado di assicurare un miglioramento del rendimento energetico rispetto a quelli installati in precedenza. Leggi anche: Molto più di 1 euro: se possedete queste monete farete i salti di gioia

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato infatti che gli interventi su infissi e ferramenti possono essere considerati esclusivamente “trainanti”. L’intervento deve configurarsi come sostituzione di componenti già presenti o di loro parti. Questo a garanzia del risparmio energetico richiesto.

La misura dunque non vale per una nuova installazione. E’ possibile fruire di variazioni degli infissi, a condizione che la superficie totale degli infissi post intervento sia minore o uguale alla situazione precedente. L’Agenzia delle Entrate ha inoltre sottolineato che per poter accedere ai benefici è necessario che gli interventi siano sempre indicati come ristrutturazione edilizia.

Leggi anche: Turismo, continua la paura della variante Delta: aumento delle disdette

 

Gestione cookie