Comprare casa dopo la pandemia: ecco cos’è cambiato

Comprare casa non è più la stessa cosa! Dopo il Covid non sono stati i pochi i cambiamenti da parte degli acquirenti. Ecco quali.

Mercato Immobiliare

La situazione di pandemia ha avuto un grande impatto su molti settori, seppure in modo differente. In particolare, il mercato immobiliare residenziale si è dimostrato molto resistente. Nel primi mesi del 2021 c’è stata una ripresa delle transazioni e un maggiore ottimismo, anche grazie all’arrivo dei vaccini. Sono cambiate molte cose, i mesi di quarantena hanno lasciato il segno e modificato le nostre vite, e così anche le decisioni che prendiamo su dove vivere e dove andare in vacanza. Dopo il lockdown le persone hanno rivalutato case più grandi con balconi e giardini, adatte allo smart working. Proprio per questo, molti quartieri periferici sono stati valorizzati, mentre gli appartamenti al centro della città si sono svuotati. Un’altra grande salvezza per i cittadini durante l’ultimo anno sono state le seconde case: di conseguenza è cresciuto l’interesse per il loro acquisto.

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Oggi il mercato immobiliare ha subito un’impennata. Tra gli acquisti di nuove case, la maggior parte viene comprata per utilizzo privato, data l’incertezza di tutto il settore del turismo. Nella crescita del mercato immobiliare dunque prevalgono gli interessi personali, che guidano anche gli investimenti di questo ultimo periodo. Oggi si compra per vivere e non tanto per affittare. Se un tempo si guardava al centro della città, oggi vengono apprezzate le zone verdi, periferiche e più tranquille. La stessa cosa vale per le seconde case, preferite ben lontane dai centri abitati, luogo perfetto per vivere in mezzo alla natura. L’unico ostacolo è la fibra veloce, che è diventata ormai un bene necessario.

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Il futuro del mercato immobiliare

Se si parla di prezzi, nel 2020 si è registrata una variazione che si aggira intorno al -0,9%. I tempi di vendita sono invariati su una media di 4/5 mesi, a seconda della città in cui ci si trova. Se il settore turistico sta uscendo solo adesso da una crisi nera, il mercato residenziale per le locazioni è stato ed è tuttora un punto di riferimento per gli investitori. L’ammontare degli investimenti nell’ultimo anno sono stati di circa 370 milioni di euro, si evidenzia dunque un trend di forte crescita rispetto all’anno precedente, in cui si era sotto ai 60 milioni di euro.

Per la fine di quest’anno si prevede una lieve flessione dei prezzi, a causa del panorama di compravendita che è destinato a crescere sempre di più, insieme al progressivo rientro della pandemia. Per aiutare il mercato non sono mancati alcuni interventi chiave come il Superbonus 110 che hanno reso sempre più appetibili e potenziali alcuni immobili.

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