Alcuni comuni della Calabria hanno deciso di partecipare a un’iniziativa contro lo spopolamento, che prevede il versamento di 28 mila euro a chi diventerà residente.
Si moltiplicano le iniziative di ripopolamento di piccoli comuni e villaggi ormai quasi del tutto disabitati. Dopo il progetto di case a 1 euro, una nuova idea tutta calabrese prevede di offrire un bonus di 28 mila euro alle persone che desiderano abitare in 9 comuni della regione. Il progetto è stato lanciato lo scorso gennaio dalla Regione, con il nome di “Reddito per residenza attiva“. L’obiettivo è quello di rilanciare alcuni villaggi dando nuovi impulsi, favorendo il ripopolamento e la nascita di nuove realtà produttive.
La pandemia ha costretto molti di noi a lavorare da casa, per molti è stato un supplizio ma per altri c’è tutta l’intenzione di continuare a coltivare lo smart working. Sono infatti a migliaia i liberi professionisti che hanno lasciato le grandi città per vivere nelle province e nelle periferie. Alcuni comuni hanno deciso di cogliere questa occasione per cercare di fermare il loro spopolamento. Si tratta di piccole città, che hanno sofferto negli anni la mancanza di lavoro e hanno visto andarsene la maggior parte dei loro giovani.
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La notizia è stata oggetto di una grandissima risonanza mediatica, tanto da raggiungere anche la CNN. La regione Calabria prevede di offrire fino a 28.000 euro per sostenere chi vuole venire ad abitare in paesini tranquilli da 2.000 abitanti. Il progetto però non è aperto a tutti ma solo a persone con determinati requisiti.
Concretamente, potranno partecipare al concorso tutti i cittadini di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che provengono da un comune di superiore a 2000 abitanti o da un Paese straniero. I nuovi abitanti dovranno anche avviare o rilanciare un’attività commerciale. Il consigliere regionale della Calabria Gianluca Gallo specificherà come verranno distribuiti i fondi ai nuovi residenti. Si pensa a una mensilità compresa tra € 800 e € 1000 per almeno 3 anni. Tutti i dettagli del progetto verranno diffusi con la pubblicazione del il bando.
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