L’ecobonus auto con gli incentivi per l’acquisto di automobili meno inquinanti è disponibile previa prenotazione presso il portale del Ministero dello Sviluppo Economico.
Da ieri, lunedì 2 luglio 2021, sono aperte le prenotazioni per gli eco-incentivi 2021 sull’acquisto di auto meno inquinanti. Le prenotazioni si possono fare sul portale del Ministero dello Sviluppo Ecologico. Si parte con le auto nuove e la prenotazione è riservata ai concessionari per i veicoli di fascia 61-135 grammi/kilometro di emissione di CO2. Dal 5 agosto sarà poi possibile prenotare gli ecobonus per i veicoli commerciali speciali. Servirà più tempo invece per i contributi destinati alle auto usate, che arriveranno presumibilmente a settembre, dopo una serie di modifiche alla piattaforma ministeriale. La procedura per le auto nuove prevede che i rivenditori si registrino preventivamente nell’area del sito, prenotino i contributi relativi a ogni singolo veicolo e ottengano, secondo la disponibilità delle risorse, una ricevuta della registrazione della prenotazione. Il contributo è corrisposto dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo d’acquisto. Il governo, in base alla legge di bilancio 2021, ha previsto fino al 31 dicembre 2021, una dotazione di 350 milioni di euro di incentivi destinati all’acquisto di auto meno inquinanti.
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Nei suoi piani il governo ha voluto sostenere anche il mercato delle auto usate, destinando 40 milioni di incentivi per chi acquista un veicolo usato Euro 6, disel o benzina. Rientrano nell’incentivo solo i veicoli con basse emissioni di CO2, vale a dire quelli compresi tra 0 e 160 g/Km e con quotazioni medie di mercato inferiori a 25.000 euro. Per accedere a questo incentivo è necessario rottamare un veicolo immatricolato prima del 2011. Il bonus ottenibile dipende dal tasso di emissioni del veicolo, da un minimo di 750 euro a un massimo di 2.000 euro.
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La parte maggiore degli incentivi dello Stato, vale a dire 200 milioni di euro, è stata destinata all’acquisto o locazione finanziaria di auto nuove a benzina o a gasolio con basse emissioni, vale a dire tra 61 e 135 g/Km di CO2 e prezzo di listino non oltre i 40.000 euro. altri 60 milioni di euro sono stati destinati all’acquisto di auto con emissioni da 0 a 60 g/Km di CO2, vale a dire i veicoli elettrici e plug-in, con un prezzo di listino non superiore ai 50.000 euro. Anche in questo caso il bonus varia dalle emissioni di CO2 del veicolo e dalla presenza o meno di un vecchio veicolo da rottamare; si passa da un minimo di 3.500 euro a un massimo di 10.000 euro.
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