Come ottenere un prestito senza presentare busta paga

Disoccupati, studenti, casalinghe e lavoratori autonomi: moltissimi cercano di ottenere prestiti senza dover presentare una busta paga o un garante. Ecco come fare.

prestiti senza busta paga

Ottenere un prestito personale senza dover presentare una busta paga non cosa semplice, ma neanche impossibile. Con prestiti senza busta paga si intende una tipologia di finanziamenti personali. In questo caso l’istituto creditore (ovvero colui che presta i soldi) concede il prestito senza specifiche richieste di liquidità. Non ci sarà dunque bisogno di esibire la garanzia della busta paga che possa dimostrare l’esistenza di uno stipendio o di contratto indeterminato. Nella categoria di richiedenti rientrano tutto coloro che non sono assunti in qualità di lavoratore dipendente, come ad esempio: disoccupati, casalinghe, studenti universitari, lavoratori in nero, lavoratori autonomi etc.

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Visto che l’ente creditore non ha una busta paga come garanzia si parla per lo più della possibilità di ottenere dei piccoli prestiti, in quanto più è grande la cifra più sono necessarie garanzie di pari rilevanza. Ecco una lista delle forme di prestito che non necessitano della busta paga:

  • Prestito cambializzato: si tratta di un prestito erogato in tempi rapidi che permette la restituzione del denaro tramite cambiali mensili. Il tasso e le rate sono fisse, mentre le cambiali rappresentano il titolo di credito da parte del debitore che, in caso di mancato pagamento, verrà subito segnalato. Con questo prestito si possono ottenere cifre tra i 500 e 50.000 euro, con un tempo di restituzione di massimo 10 anni.
  • Prestito cattivi pagatori: si tratta di una categoria per cui gli istituti di credito si riservano il diritto di rifiutare il prestito, a loro discrezione. In questo caso l’unico modo di ottenere un prestito è presentare un garante idoneo oppure una garanzia ipotecaria.
  • Prestito a pignorati: questa modalità consente di ottenere un prestito grazie alla cessione di un quinto del proprio stipendio o della propria pensione.
  • Micro-prestito: per ottenere un micro-prestito non è necessario né un garante né una busta paga. Uno dei finanziamenti più usati che va da 500 ai 3.000 euro è quello concesso da Poste Italiane, che si chiama Special Cash. Nonostante non ci sia bisogno della busta paga bisogna comunque fornire delle garanzie e una documentazione che attesti un’entrata mensile fissa.
  • Prestito fiduciario: si tratta di una piccola somma in grado di concedere liquidità solo se si ha una buona posizione a livello creditizio.
  • Prestito ai liberi professionisti: per poter ottenere un prestito in qualità di lavoratore autonomo bisogna presentare la dichiarazione dei redditi o il CUD, per dimostrare il proprio reddito.

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Svantaggi dei prestiti senza busta paga

Nonostante si tratti di prestiti facilitati, questo tipo di finanziamento comporta una serie di svantaggi, che vanno considerati attentamente prima di procedere con la richiesta. Questo tipo di prestiti è caratterizzato da un alto tasso d’interesse: TAN e TAEG saranno molto più alte. Anche le spese di commissione saranno più alte del normale. Bisogna inoltre ricordare che gli importi di denaro che si possono richiedere saranno sempre piuttosto esigui.

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