Vaccini, così i paesi poveri hanno a rischio il loro futuro

La scarsa disponibilità di vaccini contro il Coronavirus per i paesi in via di sviluppo mette a rischio la loro crescita economica.

I paesi ricchi, nei quali i vaccini sono ormai ampiamente disponibili, vedranno quasi certamente, nel prossimo futuro se anche non imminente, una rilevante crescita economica. Non sarà così per quelli più poveri e con scarsa disponibilità di vaccinazioni, che avranno una crescita più lenta. Il Coronavirus ha inciso sull’economia dell’intero pianeta, minandone chiaramente la stabilità. Eppure, c’è chi dalla crisi riuscirà ad uscirne e chi, invece, rimarrà intrappolato in un tunnel buio senza uscita. La pandemia ha reso più evidenti le fragilità e le debolezze strutturali dei singoli Paesi, accentuando le disuguaglianze e le differenze esistenti.

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Secondo un nuovo rapporto del Fondo Monetario Internazionale, la scarsa disponibilità di vaccini contro il coronavirus per i paesi in via di sviluppo e in quelli poveri rappresenta un problema grave, da arginare con urgenza, non soltanto per il lato umano e sociale, ma anche e soprattutto per quello economico. Il mancato accesso alle dosi, infatti, rischia di rallentare non solo la crescita economica di questi paesi, ma anche quella globale, per effetto del crollo delle economie dei singoli Paesi. Nel report, il Fondo Monetario internazionale invita i paesi più ricchi a condividere più dosi con quelli più poveri, come già ampiamente sollecitato negli scorsi mesi ma a cui, purtroppo, non è stata data adeguata risposta.

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Stime non ottimistiche 

Secondo le previsioni dell’FMI, la crescita economica globale quest’anno dovrebbe essere del 6 per cento, ma a mettere in crisi gli indicatori c’è proprio l’ipotesi di nuove ondate, specie dopo l’allarme che viene dalla diffusione della variante Delta. Un altro fattore di incertezza è data dalla scarsa propensione alla vaccinazione di parte della popolazione, che potrebbe bloccare il ciclo vaccinale e di conseguenza porre un freno allo sviluppo delle economia.

Per quanto riguarda lo sviluppo delle economie dei Paesi in via di sviluppo, il Fondo Monetario ha ridotto dello 0,4 per cento la crescita delle economie emergenti , portandola al 6,3 per cento. Le previsioni più pessimistiche riguardano l’India e diverse aree del Sudest asiatico, tra cui l’Indonesia e il Vietnam. In queste zone, infatti, oltre ad un aumento dei contagi si è verificato un notevole aumento delle ospedalizzazioni e dei ricoveri. Il vaccino, infatti, previene la diffusione delle forme più grave di contagio.

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