Conviene di più rimanere con una vecchia tariffa elettrica bioraria o scegliere senza mezzi termini quella monoraria? Pro e contro.
Il mercato delle tariffe elettriche è in forte movimento. Se da una parte esiste ancora il tutelato, prorogato ancora per qualche anno, molte compagnie continuano ad offrire sconti, soprattutto per la parte della bolletta dedicata alla componente di sola elettricità, per attrarre sempre più clienti.
Tra le valutazioni che i consumatori devono fare non c’è solo il costo del singolo kilowatt, ma anche la variazione in funzione degli orari di utilizzo. Oggi la totalità degli utenti che sono in tutelato, utilizzano la tariffa bioraria, ma anche nel mercato libero questa scelta è ancora preferita, anche se sono in aumento le offerte con il monoprezzo.
La bioraria non si differenzia solo per l’orario, ma anche in funzione del giorno. Durante il feriale infatti esistono due fasce, la prima F1, a tariffa massima, tra il lunedì e il venerdì tra le 8 e le 19, quella invece F23 è applicata la sera, dalle 19 alle 8 dei giorni feriali e per tutto il weekend.
Al contrario la tariffa monoraria ha una sola fascia in qualsiasi ora e qualsiasi giorno della settimana. Quale scegliere tra le due? Va fatta una valutazione sulle abitudini quotidiane, le nostre necessità e il tipo di potenza di cui abbiamo bisogno.
Chiaramente prima di cambiare compagnia è bene utilizzare un comparatore online delle offerte. In questo caso è possibile sfruttare al massimo i dati disponibili, dalla potenza impegnata ai KW utilizzati durante l’anno per trovare la proposta migliore per le proprie abitudini.
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In generale, nel caso in cui non si utilizzi casa durante gli orari feriali, conviene puntare sulla bioraria, perché il costo dei KW in quella monoraria è mediamente più alto. Viceversa, nel caso in cui invece si utilizzi casa durante tutto il giorno è bene puntare su una unica tariffa, così da compensare l’utilizzo nell’arco delle 24 ore.
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Oggi comunque il mercato libero offre soluzioni a costi nettamente inferiori a quelli del mercato tutelato. Per questo è importante valutare tutti gli aspetti, come del resto già facciamo con le tariffe telefoniche.
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