Green pass, quali tamponi sono validi per ottenerlo e quanto costano

Dal 6 agosto per accedere a bar, ristoranti, cinema, ecc, sarà necessario il Green pass, ma per chi non è vaccinato c’è la possibilità del tampone.

38 milioni di italiani sopra i 12 anni hanno già fatto almeno la prima dose di vaccino e possono accedere al Green pass, ma per gli altri circa 15 milioni e mezzo l’unico modo per andare al bar o al ristorante sarà ottenere un documento provvisorio certificato con un tampone negativo di non più di 48 ore prima. Tuttavia non tutti i tamponi sono accettati per l’ottenimento del Green pass. I tamponi validi per il documento provvisorio sono il tampone molecolare (PCR) o il tampone rapido. Esclusi i tamponi fai-da-te reperibili in farmacia o su internet. Gli unici ammessi saranno dunque i temponi a pagamento effettuabili presso laboratori privati o farmacie, oppure gratuitamente nelle sedi allestite dalla Croce Rossa.

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Il costo dei tamponi nei laboratori specializzati è piuttosto alto. Nonostante l’intervento del governo e lo stanziamento di 14 milioni di euro per stabilire un prezzo calmiero dei tamponi, attualmente il prezzo per un tampone rapido in laboratorio è di 50 euro, mentre il tampone molecolare arriva a 100 euro. I tamponi rapidi in farmacia invece variano di prezzo a seconda delle regioni, con cui sono stati presi accordi:

• Emilia-Romagna: 15 euro;
• Puglia, Abruzzo e Marche: 20 euro;
• Campania, Toscana e Lazio: 22 euro;
• Veneto e Friuli Venezia Giulia: 26 euro;
• Liguria: prezzo variabile dai 20 ai 35 euro;
• Valle D’Aosta: 35 euro;
• Piemonte: 25 euro;
• In tutte le altre regioni è libero mercato: in Lombardia il prezzo varia dai 20 euro in una farmacia di provincia a 40 euro in una farmacia nel centro di Milano.

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Per prenotare un vaccino non serve la prescrizione medica, basta una prenotazione presso un laboratorio privato o una delle farmacie autorizzate. Il tempo di attesa tra prenotazione e test varia dai 2 ai 4 giorni a seconda della regione e di quante strutture autorizzate ci sono nel territorio. La Lombardia è la zona più critica in questo senso, in quanto le strutture dove fare un tampone sono poche rispetto alla domanda. Nelle altre regioni il tempo di attesa medio è di 2 giorni.