Il Decreto Sostegni Bis apre una serie di interventi a pioggia, con diversi Bonus per le partite IVA e le famiglie: i dettagli.
Finalmente il Sostegni Bis è stato trasformato in legge ed il Parlamento ha aggiunto degli emendamenti con ulteriori aiuti per le due categorie. Si parla di nuovi contributi a fondo perduto che potranno aiutare sia i lavoratori autonomi, che ristoratori e turismo, ma è stato aggiornato il fondo per l’ecobonus dedicato alle auto e persino un’agevolazione per lo psicologo.
La misura è davvero complessa e ricca, approvata con l’obiettivo di aiutare ulteriormente una fascia di cittadini che ha perso fatturato o che ha visto diminuire la propria capacità di sostentamento. Allo stesso tempo sono state varati nuovi bonus che puntano a stimolare l’economia dal basso, facendo ripartire almeno parzialmente i consumi e consentire di terminare il 2021 con una piccola ripresa dell’andamento economico nazionale.
Decreto Sostegni Bis, tutte le misure varate: bonus e incentivi
Entriamo nel dettaglio del decreto Sostegni Bis partendo dai contributi a fondo perduto che saranno dedicati a tutta una serie di categorie professionali e produttive. In particolare sono coinvolti imprese, professionisti, lavoratori bed enti del terzo settore che hanno subito un calo del fatturato superiore al 33% nel corso del 2020. La misura è stata estesa anche alle imprese con ricavi fino a 15 milioni.
Accanto a questa misura è stata aggiunto un contributo alternativo, da chiedere fino a 2 settembre e quello perequativo. Altri contributi sono pronti per il settore Horeca, ma in questo caso dovrà essere adottato un decreto attuativo dal ministero responsabile.
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Contemporaneamente è stato approvato un rifinanziamento dell’ecobonus di 50 milioni, che stavolta sarà utilizzabile anche per il settore dell’usato e dei veicoli commerciali categoria M1. Il bonus psicologo sarà destinato alle fasce più deboli ed agli studenti e saranno disponibili 10 milioni di euro.
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Altre novità riguardano il bonus vacanze, utilizzabile anche nelle agenzie di viaggio e con i tour operator: sarà possibile pagare per intero i pacchetti turistici e potrà essere consumato entro il 31 dicembre 2021.
