Per il protrarsi dell’emergenza della pendemia, l’INPS ha previsto ulteriori misure di sostegno tramite indennità.
Con il decreto Sostegni del 22 marso 2021, l’INPS ha previsto ulteriori misure di sostegno attravero indennità di 2.400 euro in favore di alcune categorie di lavoratori. Le indennità sono previste per le seguenti categorie di lavoratrici e lavoratori:
Coloro che hanno già ricevuto l’indennità prevista dal decreto Ristori hanno diritto a una ulteriore indennità di 2.400 euro, senza necessità di presentare una nuova domanda.
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Nel caso in cui un soggetto rientri in due o più delle categorie sopra citate, gli spetta comunque una sola indennità. L’indennità Covid-19 non è cumulabile con:
Nel caso degli stagionali e dei somministrati del turismo l’indennità non è cumulabile neanche con la NASpl. L’indennità Covid-19 2021 è invece cumulabile con:
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Per ottenere l’indennità Covid-19 occorre soddisfare alcuni requisiti:
Chi non ha beneficiato della precedente indennità del Decreto Ristori ed è in possesso dei requisiti, ha potuto richiedere l’indennità Covid-19 2021 entro il 31 maggio 2021.
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