L’aumento dei contagi da Coronavirus mette in allarme nuovamente il sistema economico italiano, che rischia di non reggere.
Tokyo all’orizzonte, gli assembramenti sempre più presenti nelle città d’Italia e i dati che aumentano. L’estate a metà e le previsioni che sembrano non essere delle più rosee. Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, riportano dati in aumento. Nelle ultime 24 ore, in Toscana, sono stati registrati 191 nuovi casi; in Veneto 238. Nel mondo, si registrano ad oggi 190.379.364 contagi e 4.088.365 decessi. Si attende una nuova Cabina di Regia che modificherà le regole sulle restrizioni e sui colori delle Regioni. Si valuta una possibile estensione del Green Pass a luoghi e mezzi pubblici, mentre prosegue la campagna di vaccinazione. Finora sono state somministrate 61.543.227 dosi, con doppia dose somministrata a 27.120.766 di persone. Il 50,21% della popolazione over 12 ha quindi completato il ciclo vaccinale.
Leggi anche: Bonus facciate, ora puoi richiederlo anche così: tutte le novità
Eppure la paura torna e il bollettino dei contagi di questi ultimi giorni non fa affatto ben sperare. Le proiezioni degli esperti da qui fino a quattro-sei settimane, cioè il periodo di Ferragosto, sembrano riportarci indietro. E pesa, più di ogni altra cosa, l’incognita del sistema economico che solo ora sembra dare lievi e flebili segnali di ripresa. A causa dell’ipotesi del ritorno delle restrizioni, molti hanno già cancellato le vacanze estive. Inoltre, anche i Paesi sembrano essere corsi al riparo chiudendo talvolta le frontiere e introducendo restrizioni per chi arriva dall’estero. Insomma, la possibilità di un ritorno imminente ai colori e la fine della zona bianca sembra dare prospettive poco rosee sulla tenuta del sistema economico. Secondo l’associazione delle agenzie di viaggio, la Fiavet, nell’ultima settimana le richieste di prenotazioni sono crollate del 50% su quella precedente.
Leggi anche: Bonus auto, arrivano nuovi incentivi grazie al decreto Sostegni
Un segnale viene anche da Piazza Affari, che ha toccato il suo record il 7 giugno scorso e poi, in sei settimane, a visto l’indice tornare indietro. Nelle ultime 5 sedute ha perso il 2,3%. Ciò significa che l’euforia cala e che, chi guarda lontano, non sembra sentirsi al sicuro da fare ipotesi.