Case a 1 euro: cosa sono, dove si trovano e come riportano i turisti in Italia

Molti piccoli comuni in Italia sono a rischio spopolamento. Si tratta di borghi con un centro storico molto suggestivo, ma assolutamente deserto e privo di “movida”. Da qui, prende vita l’iniziativa delle case a 1 euro.

Case a 1 euro

L’Italia, da nord a sud, è costellata di piccoli borghi storici con vecchie case ormai disabitate. Sempre più spesso i suoi abitanti autoctoni preferiscono andare in qualche grande città, dove sono maggiori le attrattive di vita e le possibilità di svago. L’epidemia di Coronavirus, bloccando il turismo, ha accentuato questo stato di abbandono; così alcuni comuni hanno trovato un modo per rivalutare le vecchie case dei piccoli centri storici e dare possibilità a giovani e turisti.

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L’idea delle case a 1 euro nasce a Salemi, in Sicilia, dove il comune ha messo all’asta 36 case del centro storico alla base di partenza simbolica di 1 euro, con la promessa, specificata nel bando, di ristrutturare la casa acquistata nel giro di tre anni. Sia a Salemi che a Cianciana, sempre in Sicilia; Lecce nei Marsi, in Abruzzo; e molti altri comuni che hanno lanciato l’iniziativa, sono state moltissime le offerte telefoniche arrivate da Stati Uniti, Francia, Russia, Paesi arabi, Regno Unito e Argentina, grazie al rilancio televisivo che l’emittente americano CNN ha fatto sull’argomento.

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Case a 1 euro e turismo

Case a 1 euro

Questo progetto, oltre a ripopolare i comuni disabitati, sta dando anche una scossa al turismo visto che molte delle case comprate e ristrutturate verranno riconvertite in case vacanze e bed and breakfast per il rilancio del turismo in quelle zone in cui l’iniziativa è stata più capillare. Solo nell’ultimo mese ben 11 nuovi comuni si sono uniti all’iniziativa mettendo all’asta a prezzo base di 1 euro alcune case del proprio centro storico: Oyace (Val D’Aosta), Taranto (Puglia), Augusta (Sicilia), Tronia (Sicilia), Cinquefrondi (Calabria), Sambuca di Sicilia (Sicilia), Castropignano (Molise), Laurenzana (Basilicata), Santo Stefano di Sassanio (Abruzzo), Itala (Sicilia), Montresta (Sardegna), e molte altre si aggiungeranno i futuro.

Il caso di Sambuca è particolare perché proprio in quel borgo siciliano è stato girato lo speciale della CNN sull’acquisto dell’attrice Lorraine Bracco (Quei Bravi Ragazzi, I Soprano) che ha dato il via all’interesse degli stranieri nel progetto e che presto diventerà un format televisivo su Discovery Channel.

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