Alcune monete da 50 centesimi hanno un valore altissimo. Ecco quali sono e quali sono le cose da controllare!
Abbiamo visto che ci sono monete da 1 euro che valgono una fortuna. Il valore di una moneta dipende da moltissimi fattori, come ad esempio la tiratura, la reperibilità e la rarità. Fattori importanti che possono aiutarci a valutare il valore di una moneta sono la data di emissione e il Paese in cui la moneta è stata emessa. I collezionisti sono sempre alla ricerca di pezzi rari e il valore della moneta aumenta quanto più è rara la moneta in questione. Anche le monete da 50 centesimi possono valere una fortuna. Ad esempio, hanno un grosso valore i 50 centesimi di euro del 2007.
Leggi anche: Lavori estivi, quali sono quelli che puoi fare nei mesi più caldi
Infatti, in quell’anno, la Zecca di Stato ha messo in circolazione 4.994.490 copie dei 50 centesimi dedicati alla statua equestre di Marco Aurelio di Piazza del Campigolio a Roma. Monete in oro nordico, lega composta dall’89% di rame e per la restante parte in zinco, alluminio e stagno. Gli esemplari in circolazione di questa moneta sono pochissimi. Il valore è comunque basso: i 50 centesimi del 2007 possono valere più o meno dieci euro, un valore comunque venti volte superiore al valore nominale.
Leggi anche: Pensioni, via a 64 anni con 30 anni di contributi versati
Le altre monete rare
Ci sono poi i 50 centesimi spagnoli dedicati nel 2000 a Cervantes. Quelli coniati nella maniera canonica valgono quattro volte il loro valore, quindi 2 euro. Esiste però una versione con un errore di stampa, con le due facce fuori centro e una sorta di mezzaluna sul bordo destro: in questo caso il valore supera i 200 euro. C’è anche una moneta da 50 centesimi italiana, rara per via della lega metallica che la compone e che da un colore più intenso e dorato. Questa moneta vale dai cinque ai sei euro. Ci sono poi i 50 centesimi del Vaticano, del 2005: sulla facciata c’è lo stemma del Cardinale Camerlengo sovrastante la Camera Apostolica, con attorno a semicerchio la scritta “SEDE VACANTE MMV”. Queste monete sono state coniate tra la morte di Giovanni Paolo II e l’elezione al soglio pontificio di Benedetto XVI. Sembra che il valore arrivi a 40 euro.