Hai presente le vecchie mille lire? Ecco, fai bene attenzione perché alcune di queste possono valere e anche tanto!
Le banconote da 1000 lire non si usano più dal 2002. Ma alcune di queste hanno un grande valore, anche se spesso inaspettato. Il valore di queste banconote ormai in disuso dipende da vari fattori: anno di conio, tiratura originaria, stato di conservazione e firma. Insomma, ognuna a modo suo ha qualcosa di particolare e di unico, che talvolta può rivelarsi anche fruttuoso. Infatti, molti sono i collezionisti che raccolgono banconote in disuso. Sul sito “Monete d’Italia” è possibile capire quanto potrebbero valere le nostre banconote, prestando attenzione ( lo ripetiamo) al tipo; anno di conio; firma e stato di conservazione.
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Dai dati a nostra disposizione emerge che, ad esempio, le 1000 lire con l’immagine di Marco Polo possono valere fino a 230 euro; quelle con Maria Montessori 220; quelle del 1970, coniate in occasione dei 100 anni di Roma Capitale d’Italia, possono arrivare a valere più di 500 euro in quanto furono emesse a tiratura limitata nella misura di 2500 pezzi.
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C’è poi la banconota da Mille Lire con Giuseppe Verdi , noto compositore e senatore della Repubblica italiana, che fu utilizzabile in Italia dal 1969 al 1981, dopo quella di Marco Polo e di Maria Montessori e l’ultima utilizzata prima dell’Euro. Ad oggi, quella banconota varrebbe molto più del suo valore dell’epoca, che sarebbe circa 50 centesimi. Il suo costo, oggi, va dai 50 euro fino ai 700 euro, se a Fior di Conio e se, chiaramente, è tenuta in ottimo stato! Attenzione, quindi, a sottovalutare il valore delle cose vecchie: anche le banconote e i vecchi oggetti che non usiamo più possono avere un valore alto e rappresentare un oggetto di estremo valore!