La Pubblica Amministrazione pronta ad assumere: servono ingegneri, tecnici ed informatici per attuare il Pnrr.
La pubblica amministrazione si prepara a decine di migliaia di assunzioni, necessarie per attuare i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. A dirlo, il ministro della Pa Renato Brunetta che, ai microfoni del Tg1, ha chiarito che servono con urgenza ingegneri, informatici, responsabili gestionali. Un reparto, quello tecnico, necessario per mettere in pratica i progetti all’orizzonte. La selezione, ha proseguito Brunetta, avverrà nel “migliore dei modi così come rafforzeremo la pubblica amministrazione, quella di ruolo, per rafforzare i ministeri, le province, le regioni che saranno i titolari di questi progetti. Il tutto per fare le opere nei tempi previsti dall’Europa, altrimenti non ci darà i soldi”.
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La selezione dovrebbe avvenire, quasi sicuramente, su un portale di reclutamento unico, già previsto nella versione finale del piano nazionale di ripresa e resilienza sottoposto dal governo italiano alla Commissione europea. Il portale sarà a disposizione delle singole amministrazioni, “che potranno così far leva sulle risorse digitali per pianificare e gestire le procedure dei concorsi pubblici dei dipendenti pubblici per accedere al proprio profilo completo, per aggiornare costantemente le informazioni sulle loro capacità e competenze, nonché conoscere le posizioni vacanti disponibili all’interno della PA per le quali eventualmente presentare la propria candidatura”.
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Al momento non ci sono stime ufficiali sul totale di figure in entrata che verranno assunte.
Il portale sarà integrato con una banca dati con informazioni dettagliate su competenze e capacità del personale in essere, utile a definire in ottica di pianificazione strategica le politiche del personale e dell’organizzazione amministrativa. Si pensa anche a percorsi alternative, che prevedono accordi con atenei, centri di alta formazione e ordini professionali per favorire la selezione rapida dei migliori profili richiesti.