Superbonus+110%25%2C+cessione+del+credito+e+IVA%3A+arrivano+i+chiarimenti+dal+Fisco
missionerisparmioit
/2021/05/26/superbonus-cessione-del-credito-iva-chiarimenti-dal-fisco/amp/
Fisco

Superbonus 110%, cessione del credito e IVA: arrivano i chiarimenti dal Fisco

Published by
Chiara Feleppa

Alcuni chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sul Superbonus 110%, cessione del credito e Iva.

Superbonus, cessione credito, Iva: tante le possibilità, moltissimi i dubbi. E sono arrivati, a questo proposito, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate che con risposta n. 369 del 24 maggio 2021 ha chiarito alcuni importanti concetti sugli adempimenti fiscali. Il Superbonus al 110%, prorogato al 2023, permette di usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito. Nel primo caso, lo sconto è usufruibile fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d’imposta, di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Leggi anche: Fisco, Cgia: Siamo controllati da 161 banche dati fiscali

Oppure, si può optare per la cessione del credito d’imposta di pari ammontare, con facoltà di cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Proprio l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che le modalità attuative per l’esercizio delle opzioni, da effettuarsi in via telematica, sono state definite con i provvedimenti 8 agosto 2020, prot. n. 283847, 12 ottobre 2020, prot. n. 326047, 22 febbraio 2021, prot. n. 51374 e 30 marzo 2021, prot. n. 83933.

Leggi anche: Cashback, sfida all’ultimo scontrino per il bonus da 1500 euro

L’Agenzia delle entrate ha specificato che:

  • la cessione dei crediti in denaro può dar luogo ad operazioni di natura finanziaria, rientranti nel campo di applicazione dell’IVA o ad operazioni di natura non finanziaria, escluse dal campo applicativo dell’IVA.
  • la cessione dei crediti d’imposta di cui all’art. 14 del DL 63/2013 (c.d. “Ecobonus”), all’art. 16 del DL 63/2013 (c.d.”Sismabonus”), se effettuata tra le parti dietro corrispettivo abbia finalità e natura finanziaria, rientrando, agli effetti dell’IVA, tra le operazioni esenti, ai sensi dell’art. 10, primo comma, n.1) del d.P.R. n. 633 del 1972.
  • un atto di cessione di crediti avente natura finanziaria, risulta soggetto a registrazione in caso d’uso se redatto per scrittura privata non autenticata, ed in termine fisso se redatto tramite atto pubblico o scrittura privata autenticata. In caso di registrazione l’imposta è dovuta in misura fissa.
  • l’atto di cessione del credito di imposta formalizzato tramite scrittura privata non è soggetto all’obbligo di registrazione, ai sensi dell’articolo 5 della Tabella, allegata al TUR.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

1 anno ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

1 anno ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

1 anno ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

1 anno ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

1 anno ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

1 anno ago