Tutto quello che c’è da sapere sul riscatto di laurea agevolato: le novità, i costi, i tempi e la convenienza.
C’è tempo fino al 31 dicembre 2021 per presentare domanda per il riscatto di laurea agevolato. Cos’è? In sostanza, si sbloccano i contributi per quei periodi di tempo non soggetti a contribuzione fiscale: così, si anticipa la pensione e aumenta anche l’ammontare della somma. Per riscattare gli anni di studio per “utilizzarli” ai fini pensionistici, bisogna compilare la domanda online sul sito dell’Inps. Il servizio è rivolto a tutti coloro che hanno conseguito diplomi universitari; diplomi di laurea; diplomi di specializzazione; dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge; laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale; diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale.
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La misura, introdotta nel 2019, ha visto modifiche nel corso del triennio 2019 e 2021 da parte dell’Inps. Ad esempio, è stato eliminato il limite anagrafico dei 45 anni, così da allargare la platea dei beneficiari. La circolare INPS 54 del 6 aprile 2021 ha invece certato di chiarire i calcoli da effettuare per capire l’ammontare dei costi per ottenere il riscatto della laurea.
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Il richiedente deve essere iscritto:
• all’Assicurazione Generale Obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima;
• alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
• alla Gestione Separata INPS.
Inoltre, chi fa richiesta deve essere privo di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e non deve essere già titolare di pensione. Sono esclusi gli iscritti esclusivamente alle casse professionali ed i liberi professionisti. Il riscatto della laurea è applicabile a tutti gli anni di studio, eccetto quelli fuori corso, anche per quelli antecedenti al 1996.
Sono necessari, però, i requisiti per l’esercizio dell’opzione di calcolo contributivo della pensione:
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Il riscatto è a titolo oneroso. Pertanto, si deve versare una somma corrispondente agli anni da riscattare attraverso l’Avviso di pagamento pagoPA. La somma dovuta può essere versata in un’unica soluzione oppure ratealmente in massimo 120 mensili per un importo minimo non inferiore ai 30 euro e senza interessi. Sul portale INPS per la presentazione online delle domande di riscatto della laurea, è presente uno strumento di simulazione del calcolo del costo del riscatto.
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