Novità in arrivo sul bonus vacanze 2021. La misura è stata introdotta lo scorso anno dal Governo Conte ma sembra non aver funzionato. Per questo, si starebbe pensando ad una sua modifica.
Tempo di vacanza? La stagione estiva si avvicina e c’è chi starebbe già programmando le partenze in vista dei prossimi mesi. L’ipotesi di un pass vaccinale per permettere gli spostamenti tra le Regioni unita alla possibilità di viaggiare all’estero con tampone negativo per rilevare l’eventuale positività al Coronavirus, ha aperto agli italiani la possibilità di poter pensare a qualche giorno di relax al mare. In attesa di scoprire quali saranno le mete preferite – e chi sceglierà di restare in Italia – al Ministero si sarebbe già al lavoro per rivedere e aggiornare il “Bonus vacanze”. La misura è stata introdotta lo scorso anno dal Governo Conte per cercare di sostenere il turismo ma, forse per il funzionamento poco semplice e per via dei criteri troppo rigidi da rispettare per averne diritto, non ha funzionato e gli italiani che ne hanno fatto richiesta sono stati in un numero esiguo.
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Le richieste per ricevere i voucher che variano da 150 a 500 euro sono state infatti molto alte a partire dal 1 luglio scorso; poi si sono ridotte a causa delle nuove chiusure e restrizioni. I bonus richiesti sono stati quasi due milioni, per un valore di 829 milioni di euro e non tutti sono stati poi spesi. Ne sono stati utilizzati meno della metà, circa 300 milioni di euro realmente spesi.
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Le novità, però, sono in arrivo. Il bonus potrà essere utilizzato non soltanto in un’unica tranche e coinvolgendo anche le agenzie di viaggio. Inoltre, i voucher potrebbero essere prorogati di altri sei mesi, come previsto dal decreto Sostegni. Infatti, al momento, i buoni sono in scadenza al 31 dicembre 2021, già prolungati dal Milleproroghe. Si pensa, però, ad un ulteriore rinvio che potrebbe favorire la prossima stagione invernale.
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“Rilanciare il comparto turistico”
A fare il punto è stato il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, al question time di davanti alla commissione Attività produttive della Camera. “La necessità è quella di rilanciare il comparto turistico, attraverso riaperture in sicurezza e spostamenti sicuri. C’è un ampio margine di spesa e sarebbe opportuno spenderla e non lasciarla andare in economia”, ha detto Gravaglia. La novità più consistente sembra essere proprio quella del coinvolgimenti delle agenzie viaggi, di tour operator, di strutture turistico ricettive. Quanto all’estensione dei voucher, si pensa di prorogarla da 18 a 24 mesi oppure “di cederlo all’agenzia di viaggio o di emetterlo direttamente a favore di quest’ultima nell’ipotesi in cui pagamento o prenotazione sia stata fatta dall’agenzia stessa”.
La necessità è anche salvaguardare gli operatori del settore turistico, che devono essere messi in condizione di rilanciare le proprie attività imprenditoriali , attraverso il green pass e le isole Covid free. Per consentire al bonus vacanze di dispiegare a pieno le sue potenzialità, si pensa anche di permettere alle famiglie di utilizzare il bonus in due momenti differenti, dividendolo in più tranche.
Come richiederlo?
Per il bonus vacanze 2021 è stato stanziato un fondo da 2,4 miliardi. Il bonus, fino a 500 euro, può essere speso per i soggiorni turistici in Italia presso strutture con codice Ateco 55: villaggi turistici, hotel, campeggi, b&b e agriturismi. Possono richiederlo le famiglie con un Isee che non superi i 40mila euro e l’importo varia a seconda del numero di membri del nucleo familiare: per famiglie di 3 o più persone è previsto il limite massimo di 500 euro; per i nuclei di 2 persone la somma spettante è 300 euro, mentre per le singole persone il bonus è di 150 euro. L’80% della somma spettante si può spendere sotto forma di sconto direttamente nella struttura ricettiva, il restante 20% si può scaricare come detrazione di imposta nella dichiarazione dei redditi del componente del nucleo familiare a cui viene intestato il documento di spesa del soggiorno e che quindi fa richiesta del bonus.
Il bonus vacanze va richiesto tramite l’app IO, l’applicazione dei servizi pubblici.
L’importo del bonus vacanza 2021 viene erogato e può essere speso tramite un codice identificativo digitale associato a un QR code da presentare, insieme al codice fiscale, alla struttura ricettiva nella quale si è scelto di soggiornare. L’albergatore applica immediatamente lo sconto e riceve automaticamente il rimborso come credito d’imposta.