Entro il 1° maggio bisognerà presentare la domanda di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti. La pensione anticipata, in questo caso, verrà riconosciuta a partire dal 2022. Ecco tutti i requisiti.
Arriva l’incentivo per tutti i lavoratori che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti. Per loro, infatti, sarà possibile accedere fin dal prossimo anno al riconoscimento della pensione anticipata. Stiamo parlando dei cosiddetti lavori usuranti, che rientrano in quella sezione alla quale l’Inps ha dato accesso per il trattamento pensionistico a partire dal 2022.
Così sarà possibile, per tutti i lavoratori che rientrano in questa speciale categoria, effettuare regolare domanda per poter andare in pensione con tempi anticipati rispetto a quanto stabilito. Tra gli aventi diritto ci sono ovviamente coloro i quali arrivano alla pensione di anzianità cumulando la contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi. Tutto ciò in base alle regole previste per queste gestioni speciali.
La norma stabilita dall’Inps per questo genere di pensioni anticipate riguarda, come scritto pocanzi, i lavoratori che svolgono mansioni faticose e pesanti. Ci sono diverse categorie di lavoratori che possono averne diritto. Tra questi troviamo:
Stando a quanto scritto nel messaggio Inps numero 1169, la richiesta di pensione anticipata per lavori usuranti può essere inoltrata da chi ha maturato determinati requisiti. In primis chi ha maturato un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e in altri casi, come
Chi effettua lavori notturni per un periodo tra 64 e 71 giorni in un anno si suddivide in:
Chi li effettua per un periodo tra 72 e 77 giorni in un anno si suddivide in:
I lavoratori che svolgono mansioni usuranti e vogliono richiedere la pensione anticipata, dovrà presentare regolare domanda entro il 1° maggio 2021. La scadenza in termini di date è la stessa dello scorso anno. Ci sono comunque dei differimenti per la decorrenza del trattamento pensionistico, seguendo queste indicazioni:
La domanda va presentata in via telematica presso l’Inps insieme al modulo AP45 e al resto della documentazione richiesta. Vanno prima espletati i controlli sull’effettiva sussistenza dei requisiti previsti dalla legge. Nel caso di esito negativo, il richiedente può fornire ulteriori documenti a corredo della domanda.
Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…
Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…
Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…
Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…
L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…
La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…